Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha recentemente criticato le aziende che sviluppano modelli avanzati di intelligenza artificiale (AI) chiusi, come OpenAI e Google, definendo il loro approccio come un esagerato senso di eccezionalità. Durante un’intervista su YouTube con Kane Callaway, Zuckerberg ha discusso della direzione strategica di Meta.
“Quando sento persone nel settore tecnologico dichiarare di creare ‘vera intelligenza artificiale’, suscita in me delle perplessità”, ha affermato Zuckerberg. “Sembrano credere di essere creatori di Dio, ma questo non è ciò che facciamo né credo che funzionerà in questo modo”.
Secondo Zuckerberg, il concetto di un’unica entità dominante nel campo dell’intelligenza artificiale non è realistico. “Nel mondo reale non esiste una singola app che tutte le persone usano sui loro telefoni. Un singolo creatore non può soddisfare le esigenze di tutti”, ha aggiunto.
Il CEO di Meta ha enfatizzato l’importanza della partecipazione collettiva, paragonandola al modello open source che Meta sta perseguendo. Ha chiarito che l’obiettivo è sviluppare un’intelligenza artificiale generale (AGI) accessibile a più persone possibile. “Voglio dare a più persone possibile l’opportunità di sperimentare e contribuire”, ha detto. “Questa è la cultura che stiamo promuovendo, non è dettata da un gruppo ristretto di individui”.
Zuckerberg non ha menzionato direttamente aziende come OpenAI o Google, ma alcuni analisti suggeriscono che la sua critica potrebbe essere influenzata dalla recente disapprovazione di Apple riguardo all’integrazione di “Llama 3” in Siri, un’indiretta espressione di delusione nei confronti di Apple.
Inoltre, durante l’intervista, Zuckerberg ha anche accennato ai progetti futuri di Meta nel campo degli AI. Ha anticipato il lancio di un prototipo di “Occhiali Olografici”, parte di una serie di nuovi dispositivi intelligenti che includono occhiali, cuffie e display olografici avanzati. Questi dispositivi sono progettati per migliorare l’esperienza utente, sebbene Zuckerberg abbia sottolineato che ci vorrà del tempo prima che sostituiscano completamente i telefoni cellulari.
Meta ha inoltre lanciato oggi un test chiamato “AI Studio” su Instagram negli Stati Uniti, che consente ai creatori di avatar AI di creare chatbot di persona, sperimentando nuove forme di interazione digitale.