Krafton, guidata dal CEO Chang-han Kim, ha presentato Orak, un nuovo sistema di valutazione progettato per misurare le performance degli agenti di intelligenza artificiale (IA) all’interno di ambienti di gioco. Questo benchmark innovativo è in grado di analizzare in modo quantitativo elementi fondamentali come la consapevolezza situazionale, il giudizio e il processo decisionale comportamentale degli agenti IA, mettendoli alla prova attraverso una varietà di generi videoludici.

Orak è stato concepito tenendo conto di sei generi di gioco molto popolari: azione, avventura, gioco di ruolo, simulazione, strategia e puzzle. Grazie a questa diversità, è possibile valutare come l’IA si comporta in contesti complessi e differenti, testando la sua capacità di interpretare situazioni dinamiche e prendere decisioni coerenti con l’ambiente di gioco. Il progetto si basa sull’esperienza accumulata da Krafton nello sviluppo di personaggi IA cooperativi, in particolare il progetto CPC (Personaggio Co-Playabile) realizzato in collaborazione con NVIDIA, che ha permesso di affinare metodi per la valutazione e il miglioramento delle performance degli agenti.

Un elemento tecnologico chiave di Orak è il Model Context Protocol (MCP), che traduce le informazioni di gioco in un formato testuale comprensibile per i modelli linguistici di intelligenza artificiale. Attraverso MCP, l’IA riceve dati sullo stato del gioco, sia in forma di testo che di immagini, e risponde con azioni concrete applicabili nel contesto videoludico. Ad esempio, in un gioco d’azione, l’agente può riconoscere la presenza di un ostacolo e decidere autonomamente di saltare o muoversi per evitarlo, dimostrando capacità di giudizio e adattamento in tempo reale.

Krafton ha espresso l’intenzione di ampliare l’utilizzo di questa tecnologia oltre il solo settore dei videogiochi, estendendo la ricerca in ambiti diversi attraverso la piattaforma Orak. Inoltre, l’azienda metterà a disposizione un set di dati specifico per la messa a punto di modelli di grandi dimensioni (LLM), facilitando così i ricercatori nella personalizzazione e ottimizzazione dei modelli pre-addestrati per l’ambiente di gioco.

Lee Kang-wook, a capo della divisione Deep Learning di Krafton, ha sottolineato come Orak rappresenti un importante punto di convergenza tra le competenze acquisite dall’azienda e le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale nel gaming. Ha inoltre anticipato l’organizzazione futura di competizioni dedicate a testare e promuovere lo sviluppo di agenti IA basati su LLM, con l’obiettivo di spingere oltre i confini dell’innovazione videoludica.

Parallelamente a questo annuncio, Krafton ha comunicato che ben dieci suoi articoli di ricerca sono stati accettati per la presentazione nelle più prestigiose conferenze internazionali di intelligenza artificiale, come ICLR e ICML, con tre di questi selezionati per la presentazione in formato Spotlight all’ICLR, sottolineando così il ruolo di rilievo che l’azienda sta assumendo nel panorama della ricerca sull’IA.

Di Fantasy