Immagine AI

La proliferazione di immagini generate dall’intelligenza artificiale (IA) ha sollevato preoccupazioni riguardo alla qualità dei contenuti visuali disponibili online. Queste immagini, spesso prive di valore informativo o estetico, sono diventate un fenomeno noto come “AI slop”. In risposta a questa tendenza, DuckDuckGo ha introdotto una nuova funzionalità: un filtro che permette agli utenti di escludere dalle ricerche le immagini generate da IA, migliorando così l’esperienza di navigazione.

DuckDuckGo, noto per il suo impegno nella privacy e nell’offrire un’esperienza di ricerca pulita e senza distrazioni, ha deciso di affrontare il problema delle immagini di bassa qualità generate dall’IA. Il nuovo filtro, denominato “Immagini AI”, consente agli utenti di attivare o disattivare la visualizzazione di tali contenuti direttamente dal menu a tendina dei filtri di ricerca. Questa opzione offre un controllo più preciso sui risultati, permettendo di personalizzare l’esperienza di ricerca in base alle proprie preferenze.

Il filtro “Immagini AI” si basa su liste di blocco compilate manualmente e pubblicate pubblicamente, come quelle gestite dal progetto uBlock Origin. Queste liste contengono indirizzi di dominio e hosting che ospitano principalmente materiali relativi all’intelligenza artificiale. Quando un utente attiva il filtro, DuckDuckGo esclude dai risultati di ricerca le immagini provenienti da questi domini, riducendo così la presenza di contenuti generati automaticamente.

Per illustrare l’efficacia del nuovo filtro, DuckDuckGo ha utilizzato un esempio pratico: la ricerca della query “baby peacock”. In passato, questa ricerca restituiva una quantità significativa di immagini di scarsa qualità, molte delle quali generate da IA. Con l’introduzione del filtro “Immagini AI”, le immagini pertinenti e di alta qualità sono ora più facilmente accessibili, migliorando l’esperienza dell’utente.
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Nonostante l’efficacia del filtro, gli sviluppatori di DuckDuckGo avvertono che la soluzione non è ancora perfetta. Le immagini generate da IA possono ancora apparire nei risultati di ricerca, soprattutto se provengono da risorse non incluse nelle liste di blocco. Tuttavia, l’implementazione di questa funzionalità rappresenta un passo significativo verso un web più pulito e curato. Inoltre, sono in fase di sviluppo strumenti di selezione avanzati che permetteranno agli utenti di affinare ulteriormente i risultati delle ricerche.

Di Fantasy