Adobe ha annunciato ufficialmente il lancio di un nuovo modello di intelligenza artificiale per la creazione di video, che promette di intensificare la competizione con aziende come OpenAI, Meta e Runway. Il modello, chiamato “Firefly Video”, include tre principali funzionalità: Generative Extend, Da testo a video e Da immagine a video.
La funzionalità Generative Extend consente agli utenti di estendere video esistenti fino a due secondi all’interno della versione a pagamento di Premiere Pro. Questo strumento è progettato per creare transizioni fluide tra le scene, integrando automaticamente il movimento della fotocamera e del soggetto, eliminando la necessità di riprese aggiuntive.
Le clip estese possono essere generate in qualità 720p o 1080p a 24 fotogrammi al secondo, con la possibilità di estendere anche l’audio di sottofondo, grazie a un nuovo modello audio AI sviluppato da Adobe. Tuttavia, per evitare problemi di copyright, il modello non include voce o musica generata.
Sul sito web di Firefly, è disponibile in beta la funzione “Testo-Video”, che permette di creare video partendo da un testo, e la funzione “Immagine-Video”, che genera video a partire da un’immagine. Entrambi gli strumenti producono video AI a 720p e 24 fotogrammi al secondo, con una durata massima di 5 secondi. Questa versione beta è accessibile gratuitamente, ma l’uso potrebbe essere limitato.
Adobe ha addestrato Firefly per produrre vari stili di contenuti, dai video animati a quelli realistici. È particolarmente interessante la possibilità di generare video con testo, un aspetto complicato per i generatori di immagini AI. Sono disponibili anche opzioni per regolare il movimento della fotocamera, l’angolazione e le dimensioni del video.
Tutte le funzionalità di estensione e conversione richiedono circa 90 secondi per essere completate, ma Adobe sta lavorando a una “modalità turbo” per velocizzare questo processo.
Grazie all’uso di licenze aperte, contenuti di dominio pubblico e materiale stock di Adobe, Firefly garantisce una maggiore sicurezza commerciale, riducendo le preoccupazioni relative alla violazione del copyright. Inoltre, una filigrana “generata dall’intelligenza artificiale” viene automaticamente inserita nei metadati dei video creati, consentendo a piattaforme e individui di verificare l’autenticità dei contenuti.
Con il lancio di Firefly, Adobe sta accelerando il suo percorso nel settore e si prevede un’intensa competizione nella creazione di video basata su intelligenza artificiale. Altre aziende, tra cui Google e Meta, stanno rilasciando versioni aggiornate dei loro strumenti, intensificando ulteriormente la sfida nel mercato.