I ricercatori di Apple hanno sviluppato un nuovo strumento di intelligenza artificiale chiamato “Keyframer”. Questo strumento utilizza modelli linguistici avanzati per animare immagini statiche tramite istruzioni in linguaggio naturale.
L’applicazione, presentata in un nuovo documento di ricerca su arxiv.org, rappresenta un passo avanti nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nel processo creativo. Potrebbe influenzare anche i futuri prodotti Apple come l’iPad Pro e il Vision Pro.
Il documento di ricerca esplora l’uso dei modelli linguistici nell’animazione, affrontando sfide come la descrizione del movimento con linguaggio naturale.
Keyframer funziona così: un utente carica un’immagine statica e scrive istruzioni come “Muovi le nuvole verso sinistra”. Il software genera quindi il codice per l’animazione, che può essere modificato direttamente dall’utente.
Questo approccio è stato sviluppato in base al feedback degli utenti, che hanno contribuito a migliorare il processo iterativo di progettazione. Gli utenti possono aggiungere suggerimenti uno alla volta e modificare l’animazione in modo granulare attraverso il codice.
Sebbene ci siano preoccupazioni sulla perdita di controllo creativo, Keyframer cerca di bilanciare l’automazione con il controllo dell’utente. Si spera che questo strumento ispiri futuri strumenti di progettazione che combinino l’IA con un controllo creativo intuitivo.
Keyframer potrebbe democratizzare il design di animazione, rendendolo accessibile a una vasta gamma di persone. Questo segna un cambiamento nel modo in cui l’IA viene utilizzata nel processo creativo, aprendo la strada a una nuova era di interazione umana con la tecnologia digitale.