Andreas Braun, CTO di Microsoft Germania, ha annunciato che GPT-4 sarà lanciato la prossima settimana e includerà modelli multimodali. La notizia ha subito scatenato nuove discussioni online sull’imminente debutto di GPT-4, meno di quattro mesi dopo il rilascio della serie GPT 3.5.
Nello stesso giorno, Yoshua Bengio, pioniere del deep learning e vincitore del Turing Award 2018, ha discusso del potenziale dei modelli multimodali durante una sessione di domande e risposte virtuale. Bengio ha affermato che il lavoro sulle grandi reti neurali multimodali, contenenti immagini o video oltre che testo, “aiuterebbe molto” nella comprensione della fisica del nostro mondo, ma ha anche espresso preoccupazioni sul potenziale delle potenti macchine di intelligenza artificiale per creare notevoli preoccupazioni etiche.
Bengio ha sottolineato che sebbene sia impressionante, ChatGPT è scientificamente un “passo molto piccolo” e che il suo vero significato risiede nel rendere le persone consapevoli di cosa si può fare con l’IA. Tuttavia, ha avvertito che gli umani devono assumersi la responsabilità di progettare queste macchine in modo etico e responsabile.
Bengio ha anche sottolineato l’importanza della regolamentazione dell’IA per proteggere il pubblico e livellare il campo di gioco tra le aziende che sono disposte a correre rischi per il benessere del pubblico e quelle che non lo sono. Ha affermato che, sebbene rallenti alcune cose, la regolamentazione è essenziale per garantire che l’innovazione nell’IA sia sostenibile e a beneficio di tutti.
Infine, Bengio ha esortato le aziende e gli accademici a guardare oltre il panico immediato e a pensare a cosa manca nei modelli di IA e quali sono le modalità di fallimento. Solo così si potrà diventare la prossima grande azienda del settore e guidare l’innovazione in modo responsabile.