OpenAI ha recentemente introdotto “Sora”, un avanzato strumento di intelligenza artificiale per la creazione di video iperrealistici. Questo sviluppo ha sollevato preoccupazioni sulla possibile riduzione dei posti di lavoro per gli artisti degli effetti visivi (VFX) a causa dell’incremento dell’uso dell’intelligenza artificiale generativa. Nel frattempo, l’International Alliance of Theatrical Stage Employees, che ha guidato la formazione del primo sindacato VFX, ha esortato Hollywood a usare con cautela l’intelligenza artificiale nel settore. In aggiunta, un noto studio di effetti visivi, di proprietà di Netflix, ha recentemente assunto esperti in intelligenza artificiale, un fatto che ha attirato l’attenzione. Questo studio cercava professionisti con competenze in ingegneria rapida, esperienza nella generazione di immagini attraverso reti neurali e familiarità con l’ecosistema di diffusione stabile.
Un report intitolato “FUTURE UNSCRIPTED: The Impact of Generative Artificial Intelligence on Entertainment Industry Jobs” evidenzia che l’intelligenza artificiale generativa potrebbe portare a un cambiamento significativo nei settori dell’intrattenimento, influenzando la domanda di lavoro e capitale. Tuttavia, gli esperti del settore sostengono che l’intelligenza artificiale non sostituirà completamente gli esseri umani, ma servirà piuttosto come strumento per potenziare le capacità umane. Hanno inoltre previsto che l’intelligenza artificiale aprirà nuove opportunità lavorative, simile alle precedenti rivoluzioni tecnologiche.
Biren Ghose, CEO della regione Asia Pacifico di Technicolor Creative Studios, ha illustrato come la produzione del recente remake de “Il Re Leone” si sia avvalsa della realtà virtuale e di altre tecnologie avanzate, coinvolgendo un team più numeroso rispetto al film originale. Secondo Ghose, l’intelligenza artificiale può migliorare gli strumenti e le funzioni esistenti, come la modifica di paesaggi in post-produzione. Tuttavia, ha espresso dubbi sulla capacità dell’intelligenza artificiale di sostituire completamente il lavoro di artisti o team VFX nel prossimo futuro.
Al Bengaluru GAFX 2024, esperti hanno apprezzato gli strumenti di intelligenza artificiale come Midjourney o Stable Diffusion di Google, ma concordano sul fatto che attualmente non possono sostituire completamente il lavoro umano nel settore VFX. Sottolineano anche che l’intelligenza artificiale manca del ragionamento logico e della conoscenza del mondo reale necessari per le decisioni creative.
Ghose ha aggiunto che la qualità degli strumenti di intelligenza artificiale dipende dai dati su cui vengono addestrati e ha menzionato la questione in corso riguardante il copyright e l’uso dei contenuti senza permesso da parte di OpenAI. Infine, ha suggerito che le grandi organizzazioni potrebbero sviluppare i propri modelli di generazione video proprietari, utilizzando dati aziendali specifici.