Il fornitore di database Couchbase ha annunciato oggi il lancio di Capella IQ, un innovativo strumento basato sull’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di potenziare l’efficienza degli sviluppatori durante la creazione di applicazioni sulla piattaforma cloud Couchbase Capella database-as-a-service (DBaaS).
Inizialmente sviluppato come tecnologia open source di database NoSQL, Couchbase ha continuamente arricchito le sue funzionalità nel corso degli anni, includendo caratteristiche tipiche dei database relazionali. Nel 2021, Couchbase, Inc. è stata quotata al NASDAQ, identificandosi con il simbolo BASE. Nello stesso anno, è stata presentata la piattaforma Capella DBaaS, che ha costantemente ampliato il suo supporto su varie piattaforme cloud, tra cui Google Cloud.
L’obiettivo primario di Couchbase Capella è semplificare l’uso e la gestione dei database per gli sviluppatori. Il recente lancio di Capella IQ introduce l’intelligenza artificiale generativa nella piattaforma, con l’intento di assistere gli sviluppatori nella scrittura del codice database.
Matt Cain, CEO di Couchbase, ha paragonato Capella IQ a un “copilota” per gli sviluppatori, utilizzando modelli di base del linguaggio per notevolmente migliorare la produttività. Secondo Cain, questa novità si allinea alla strategia di intelligenza artificiale a quattro pilastri di Couchbase.
La strategia AI di Couchbase si concentra sull’aumento della produttività degli sviluppatori, l’ottimizzazione del processo di intelligenza artificiale, l’integrazione pervasiva di applicazioni basate sull’IA e la collaborazione con partner strategici. Cain ha sottolineato che Capella IQ si focalizza sul primo pilastro, ossia l’incremento della produttività degli sviluppatori.
L’approccio di Capella IQ consiste nell’utilizzare modelli di intelligenza artificiale per automatizzare attività di sviluppo ripetitive, come la generazione di frammenti di codice, dataset campione e test unitari. Queste funzionalità sono facilmente accessibili attraverso un’interfaccia conversazionale all’interno dell’ambiente di sviluppo Capella, con l’obiettivo di abbattere le barriere di ingresso.
Cain ha ribadito che questa iniziativa si allinea con la visione di Couchbase sull’IA e sull’empowerment degli sviluppatori, consentendo l’evoluzione delle applicazioni di prossima generazione.
Capella IQ si avvale dei modelli di OpenAI per agevolare la generazione del codice. Cain ha suggerito che in futuro, Couchbase potrebbe collaborare anche con altri fornitori di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM).
Inoltre, sono presenti diverse funzionalità nella piattaforma Capella che agevolano l’integrazione di Capella IQ, oltre alla semplice adozione di un fornitore di modelli LLM. Tra queste, spicca Index Advisor, un’opzione già esistente che analizza le query dei dati e fornisce consigli di ottimizzazione per migliorare l’indicizzazione del database e velocizzare i tempi di risposta.
Tuttavia, mentre Couchbase si sta avvicinando all’era dell’intelligenza artificiale con Capella IQ, manca ancora un elemento critico per potenziare le applicazioni basate sull’IA: il supporto per l’incorporamento di vettori.
Questa caratteristica è sempre più comune nelle piattaforme di database esistenti, con vari fornitori come DataStax, Google con AlloyDB e MongoDB, che prevedono il supporto per il 2023.
Cain ha confermato che il supporto per l’incorporamento di vettori rappresenta una priorità e rientra nel piano di sviluppo futuro di Couchbase. Ha spiegato che questa funzionalità verrà gradualmente implementata come estensione della piattaforma.
“Il nostro sistema sottostante è un database di documenti JSON con caching multimodello che esegue funzioni operative e analitiche. Pertanto, possiamo integrare agevolmente il supporto per l’incorporamento di vettori all’interno della piattaforma, consentendo agli sviluppatori non solo di sfruttare queste funzionalità, ma anche di fare di più con meno, tramite una piattaforma aziendale completa”, ha dichiarato Cain.