Forse non hai ancora sentito parlare di Deepdub, ma questa startup nel campo della tecnologia audio, fondata nel 2019 a Tel Aviv, Israele, sta rapidamente guadagnando riconoscimento per le voci che sta registrando e pubblicando.

Deepdub offre strumenti di intelligenza artificiale (AI) per il doppiaggio di voci in video, tracce audio, giochi e altri media. Questa tecnologia consente a chi parla di registrare una traccia vocale nella propria lingua madre e, grazie all’intelligenza artificiale, di tradurre le parole in una vasta gamma di altre lingue e dialetti, mantenendo al contempo il suono unico e originale della loro voce.

Inoltre, Deepdub offre la sincronizzazione labiale nei video, garantendo che il video tradotto risulti naturale, come se l’oratore avesse effettivamente registrato il contenuto in un’altra lingua, o in molte altre lingue. La piattaforma basata sul web di Deepdub offre “voice over end-to-end” per la localizzazione su larga scala.

Questa settimana, l’azienda ha lanciato una nuova iniziativa: un programma di royalty che consente agli artisti vocali di registrare la propria voce, che verrà utilizzata come fonte per le tracce vocali generate dall’intelligenza artificiale. Gli artisti riceveranno un pagamento ogni volta che la loro voce clonata dall’intelligenza artificiale viene utilizzata in una nuova produzione.

Ofir Krakowski, CEO e co-fondatore di Deepdub, ha dichiarato: “In Deepdub, vogliamo garantire che i talenti vocali siano giustamente ricompensati per la loro abilità artistica e abilità. Il nostro Voice Artist Royalty Program consente agli artisti di partecipare al mondo in espansione della tecnologia vocale AI in modo etico e vantaggioso per entrambe le parti”.

Il programma è aperto teoricamente a qualsiasi artista vocale, indipendentemente dal livello di esperienza. Tuttavia, Deepdub regola la partecipazione attraverso un modulo di adesione pubblico sul suo sito web, dove gli utenti forniscono informazioni sulla loro esperienza, compresi campioni vocali e profili IMDB se applicabile.

Deepdub non ha specificato l’ammontare del pagamento che gli artisti vocali riceveranno ogni volta che la loro voce verrà utilizzata in un file prodotto dall’intelligenza artificiale. Tuttavia, la società ha sottolineato che il compenso dipenderà dalla dimensione del progetto, dalla lingua, dalla regione e dall’attore specifico.

Con un team composto da imprenditori tecnologici, ingegneri, scienziati e specialisti di doppiaggio e post-produzione, Deepdub mira a colmare il divario linguistico e culturale nell’intrattenimento. Il comitato consultivo dell’azienda comprende figure di spicco come Kevin Reilly, ex Chief Content Officer di HBO Max, ed Emiliano Calemzuk, ex presidente di Fox Television Studios.

Deepdub ha già dimostrato la sua presenza sui principali servizi di streaming come Amazon Prime Video, Apple TV+, Hulu, Netflix e Peacock, anche se non ha specificato quali titoli specifici siano stati doppiati.

Oltre all’intrattenimento, Deepdub sta cercando di espandersi in campi come i video aziendali, la pubblicità, i podcast e le narrazioni audio. La tecnologia di Deepdub promette tempi di consegna più rapidi per la produzione di audio doppiato e una significativa riduzione dei costi.

Mentre Deepdub si trova in una concorrenza crescente nel campo del doppiaggio e della traduzione audio tramite intelligenza artificiale, la sua iniziativa di royalty potrebbe attirare più artisti vocali e contribuire a distinguersi in questo mercato sempre più competitivo.”

Di Fantasy