Il mercato globale dei robot umanoidi è destinato a raggiungere cifre sorprendenti, con previsioni che indicano un valore di 38 miliardi di dollari entro il 2035. Questo rappresenta un notevole aumento rispetto alle stime di soli 6 miliardi di dollari fatte appena un anno fa. L’introduzione dell’intelligenza artificiale ha innescato un’accelerazione nello sviluppo di questi robot.
Secondo un rapporto recente di Goldman Sachs, ci si aspetta che il mercato dei robot umanoidi raggiunga i 38 miliardi di dollari entro il 2035, con un’impennata delle spedizioni previste a 1,4 milioni di unità. Questi numeri rappresentano un aumento di sei volte delle dimensioni del mercato e un aumento di quattro volte del volume delle spedizioni rispetto al rapporto dello scorso anno. Inoltre, si prevede una rapida riduzione dei costi di produzione dei robot, con una redditività che dovrebbe arrivare rapidamente.
L’introduzione di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) ha giocato un ruolo fondamentale in questo rapido sviluppo, consentendo ai robot di prendere decisioni e agire autonomamente senza la necessità di una codifica dettagliata da parte degli ingegneri. Anche i prezzi delle parti dei robot, come gli ingranaggi di precisione e gli attuatori, sono diminuiti più del previsto, rendendo i robot umanoidi più accessibili.
Goldman Sachs prevede che entro il 2030 saranno spedite 250.000 unità di robot solo per uso industriale, ma si prevede un rapido aumento dell’uso da parte dei consumatori nei successivi 10 anni, superando 1 milione di unità prodotte ogni anno entro il 2035.
Si prevede che la produzione di robot sarà distribuita in diversi paesi, con alcuni che diventeranno centri per l’innovazione nell’intelligenza artificiale e altri specializzati nella produzione a basso costo. L’emergere di molteplici attori nel settore, insieme all’interesse delle grandi aziende tecnologiche e dei paesi, è visto come un segnale positivo per il settore.
Sebbene ci siano ancora sfide da superare, come la difficoltà di aumentare la produzione di parti che richiedono lavorazioni ad alta precisione, i robot umanoidi potrebbero diventare essenziali in vari settori, dall’automazione industriale all’assistenza agli anziani. Con una domanda globale potenzialmente compresa tra 1,1 e 3,5 milioni di unità, i robot umanoidi potrebbero diventare una componente fondamentale nella nostra vita quotidiana, simile agli smartphone o ai veicoli elettrici.