Google ha annunciato ufficialmente l’introduzione di una nuova funzione chiamata “memoria” nel suo modello di intelligenza artificiale “Gemini”. Questa funzionalità consente a Gemini di ricordare informazioni personali degli utenti, rendendo le interazioni più personalizzate e intuitive.
Attraverso la pagina “Informazioni salvate”, gli utenti possono inserire dettagli personali come i propri interessi, l’occupazione, gli hobby e gli obiettivi. Questi dati vengono utilizzati durante le conversazioni con Gemini per fornire risposte su misura. Ad esempio, se un utente dichiara di essere vegetariano, Gemini potrebbe offrire consigli o ricette specifiche per una dieta vegetariana quando richiesto.
Gli utenti mantengono il pieno controllo sulle informazioni fornite. È possibile:
- visualizzare, modificare o eliminare i dati salvati in qualsiasi momento.
- richiedere la cancellazione completa delle informazioni personali, se necessario.
Google garantisce che i dati non verranno condivisi con terze parti e non saranno utilizzati per addestrare ulteriormente il modello di intelligenza artificiale. Inoltre, gli utenti possono scegliere se attivare o meno la funzione di memoria, offrendo un ulteriore livello di controllo.
Attualmente, la funzione di memoria è disponibile solo per gli abbonati al piano premium di Google, chiamato “Google One AI Premium Plan”, ed è accessibile esclusivamente tramite la versione web di Gemini. Google ha dichiarato che la funzionalità sarà estesa alle app Android e iOS in un secondo momento.
Nonostante le rassicurazioni di Google sulla protezione dei dati, alcuni esperti hanno espresso preoccupazioni riguardo alla possibile esposizione delle informazioni personali a minacce informatiche, come attacchi hacker. Questo aspetto ha alimentato il dibattito sull’uso sicuro dei dati nell’intelligenza artificiale.