Dell e Nvidia stanno estendendo la loro lunga partnership con l’iniziativa Project Helix, che mira a portare l’intelligenza artificiale generativa nelle implementazioni aziendali on-premise.
Project Helix rappresenta un’importante collaborazione tra i due fornitori, che combinano hardware, software e servizi per consentire alle aziende di sfruttare le nuove capacità offerte dai modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) e dall’intelligenza artificiale generativa. L’iniziativa prevede progetti convalidati e distribuzioni di riferimento che aiuteranno le organizzazioni a implementare carichi di lavoro di intelligenza artificiale generativa.
Dal lato hardware, i server Dell PowerEdge, inclusi PowerEdge XE9680 e R760a, utilizzeranno le potenti GPU tensor core Nvidia H100. Questo stack hardware sarà integrato con i sistemi di archiviazione enterprise Dell PowerScale e Dell ECS. A livello software, saranno utilizzati Nvidia AI Enterprise e le funzionalità del framework Nvidia NeMo per l’intelligenza artificiale generativa.
Fino ad oggi, gran parte delle applicazioni di intelligenza artificiale generativa si è basata sul cloud, ma non tutte le aziende desiderano eseguire i propri carichi di lavoro in tale ambiente. “Stiamo offrendo sicurezza e privacy ai clienti aziendali”, ha affermato Kari Briski, vicepresidente della gestione dei prodotti software di Nvidia, durante un’intervista a VentureBeat. “Ogni azienda ha bisogno di un LLM per le proprie operazioni, quindi ha senso farlo in sede”.
Molte aziende non necessitano di creare un nuovo LLM da zero. Spesso è sufficiente personalizzare un modello preaddestrato per comprendere i dati specifici dell’organizzazione. Briski ha sottolineato che la combinazione dell’hardware Dell con l’hardware e il software Nvidia consente anche di abilitare ciò che chiama “LLMops”, ovvero l’operatività di un LLM per scopi aziendali specifici.
Nvidia e Dell hanno una lunga storia di collaborazione nello sviluppo di soluzioni hardware. Tuttavia, Briski ha evidenziato che Project Helix rappresenta un’evoluzione rispetto a quanto fatto fino ad oggi. “Non abbiamo mai fornito modelli di base preaddestrati in un modo facilmente replicabile”, ha dichiarato.
I progetti di Project Helix forniranno una guida che aiuterà le aziende ad implementare carichi di lavoro di intelligenza artificiale generativa personalizzati per le loro esigenze specifiche. Spesso può risultare intimidatorio ottimizzare un modello per la latenza e la velocità di elaborazione in tempo reale, ma l’iniziativa fornirà supporto e indicazioni per facilitare tale processo.
Varun Chhabra, SVP per il marketing di prodotto nel gruppo di soluzioni di infrastruttura e telecomunicazioni di Dell, ha sottolineato l’importanza di comprendere come il calcolo, lo storage e le reti lavorino insieme per supportare carichi di lavoro di intelligenza artificiale generativa in tempo reale. Determinare il giusto equilibrio di risorse informatiche è cruciale, e le migliori pratiche per farlo saranno incorporate nell’iniziativa Project Helix.
Sfruttando l’hardware Dell, Chhabra prevede che le organizzazioni potranno beneficiare dell’intelligenza artificiale generativa ovunque desiderino implementarla: in sede, in periferia (edge) o nel cloud.
Chhabra si dimostra particolarmente ottimista riguardo al potenziale di Project Helix. Il nome “Helix” fa riferimento alla struttura a doppia elica del DNA, che rappresenta l’essenza della vita consapevole sulla Terra. “Abbiamo scelto questo nome come metafora appropriata per ciò che riteniamo stia accadendo con l’intelligenza artificiale generativa, non solo nella trasformazione della vita delle persone, ma, più specificamente, nelle imprese e nelle opportunità che sbloccherà per i nostri clienti”, ha affermato Chhabra..