Meta sta lavorando a un nuovo motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale (AI) con l’obiettivo di diminuire la sua dipendenza dai servizi di ricerca di Google e Bing. Secondo quanto riportato da The Information il 28 ottobre, Meta intende competere nel settore della ricerca AI, un campo già esplorato da aziende come Perplexity e OpenAI.
Fonti vicine al progetto rivelano che il team di Meta ha trascorso oltre otto mesi a sviluppare un sistema di “indicizzazione del web”. Questo sistema permetterà al motore di ricerca di scansionare siti web e organizzare le informazioni in un database, consentendo alla meta AI di fornire risposte conversazionali tramite un chatbot.
Inoltre, il “web crawling bot” lanciato da Meta a luglio è stato utilizzato per raccogliere automaticamente informazioni, facilitando l’indicizzazione dei contenuti web.
Attualmente, gli utenti di Meta AI ottengono informazioni su notizie, sport e finanza attraverso Google e Bing, ma non è chiaro se Meta stia pagando per questo servizio.
Il motore di ricerca di Meta potrebbe diventare un’opzione di riserva nel caso in cui le trattative con Google o Microsoft non vadano a buon fine. Recentemente, Meta ha anche firmato un contratto con Reuters, suscitando speculazioni sullo sviluppo di un sistema di ricerca basato su intelligenza artificiale.
Il progetto della meta AI è parte di una strategia più ampia per aumentare il tempo trascorso dagli utenti su Facebook e Instagram, utilizzando chatbot per migliorare l’interazione. L’obiettivo finale è sviluppare agenti AI capaci di eseguire compiti complessi, come lo sviluppo di software e il supporto nella ricerca e nella pubblicità, senza necessità di assistenza umana.