Le vacanze sono tradizionalmente un periodo per tranquillità, gioia e relax dal lavoro. Tuttavia, nel competitivo settore della Big Tech, non c’è tempo per riposare quando si deve promuovere un nuovo prodotto.
Mentre tutti erano occupati con i preparativi festivi, Microsoft ha agito in sordina. Il colosso della tecnologia ha lanciato in modo quasi segreto la sua nuova app di assistenza AI, Copilot, disponibile sia su Android che su iOS, sperando di passare inosservata durante il caos delle festività.
A un’occhiata superficiale, Copilot sembra simile all’app Bing Chat di Microsoft, lanciata l’anno scorso con grande fanfara. Quest’app permette di interagire in maniera fluida, fare domande, redigere bozze di email o eseguire ricerche web. Questo è ormai standard per un assistente AI nel 2024.
Tuttavia, Copilot nasconde sotto il cofano alcune delle AI più avanzate, come GPT-3.5 e addirittura il nuovissimo GPT-4 in alcune funzioni. Questo non è un semplice chatbot. Copilot può comprendere contesti complessi, gestire conversazioni articolate e creare testi e immagini estremamente realistici, grazie a tecnologie come DALL-E 3.
Normalmente, l’accesso a GPT-4 comporterebbe costi elevati, ma Microsoft offre questa opportunità gratuitamente, permettendo a chiunque con uno smartphone di usufruire di un assistente AI potente quanto quelli delle app più famose, come ChatGPT.
Questo lancio discreto potrebbe sembrare un tentativo di Microsoft di evitare l’attenzione dei media, ma probabilmente l’obiettivo era di introdurre Copilot senza troppi clamori durante le vacanze, un periodo ideale per lanciare qualcosa di nuovo.
Microsoft sa bene cosa sta facendo. Mentre la gente era impegnata nelle tradizioni natalizie, l’azienda ha realizzato una delle sue più grandi imprese nell’intelligenza artificiale, portando modelli generativi avanzati nelle mani di milioni di persone.
Resta da vedere come reagirà il pubblico alla potenza di Copilot. Forse il periodo delle feste consentirà a Microsoft di introdurre questo nuovo livello di intelligenza artificiale senza scatenare reazioni negative.
Al momento, Copilot non supera ancora ChatGPT in termini di conversazioni vocali, ma lanciandolo sugli app store in sordina, Microsoft si è posizionata in modo strategico nella competizione degli assistenti AI per il 2024 e oltre. L’era dell’intelligenza artificiale si fa sempre più intrigante.