OpenAI ha introdotto un nuovo controllo aziendale per ChatGPT Enterprise, mirato a migliorare la conformità, la sicurezza dei dati e la gestione dell’accesso. La nuova API Enterprise Compliance offre agli utenti la possibilità di accedere a un record dettagliato delle interazioni, comprese conversazioni, file caricati, metadati, memoria di ChatGPT e utenti del workspace. Questo permette alle aziende di monitorare e verificare i dati condivisi tramite ChatGPT Enterprise.
Inoltre, OpenAI ha collaborato con vari provider di conformità di terze parti per integrare ulteriori strumenti, tra cui Forcepoint, Global Relay, Microsoft Purview, Netskope, Palo Alto Networks, Relativity, Smarsh e zScaler. Queste integrazioni supportano attività come l’archiviazione dei dati, i tracciati di controllo, la redazione e la conservazione, nonché l’applicazione delle policy.
OpenAI afferma che queste nuove funzionalità aiuteranno le organizzazioni, comprese quelle in settori altamente regolamentati, a conformarsi alle normative GDPR, HIPAA e FINRA. Le integrazioni offrono anche ai team legali un “registro” dei documenti e un metodo per garantire che i dati personali vengano effettivamente eliminati quando necessario.
Per gestire un gran numero di utenti in ChatGPT Enterprise, OpenAI introdurrà un sistema di gestione delle identità basato su SCIM (System for Cross-domain Identity Management). Questo sistema facilita l’assegnazione e la rimozione dei permessi di accesso, permettendo ai responsabili degli account di gestire l’accesso alla piattaforma in modo più efficiente. La funzionalità è attualmente in versione beta e sarà rilasciata ufficialmente la prossima settimana. ChatGPT Enterprise supporterà l’integrazione con Okta Workforce, Microsoft Entra ID, Google Workspace e Ping, oltre a SCIM personalizzato.
Inoltre, OpenAI ha migliorato il controllo per gli amministratori sugli GPT personalizzati e sui chatbot creati dai dipendenti. Gli amministratori possono ora impostare restrizioni sui servizi a cui i GPT possono connettersi, creare gruppi di utenti, gestire le autorizzazioni di condivisione, rimuovere GPT, trasferire la proprietà e approvare GPT esterni. Questi controlli si aggiungono a quelli esistenti come il Single Sign-On, la conservazione personalizzata dei dati e la crittografia.
ChatGPT Enterprise, lanciato nel 2023, rappresenta una soluzione di sicurezza avanzata e offre finestre di contesto più ampie e tempi di risposta più rapidi rispetto ad altre opzioni come ChatGPT Plus e ChatGPT Teams.
Brad Lightcap, COO di OpenAI, ha dichiarato ad aprile che il 2024 sarà l'”anno dell’impresa” per l’azienda, con ChatGPT Enterprise che svolge un ruolo cruciale in questa crescita. Oltre a ChatGPT Enterprise, OpenAI offre anche API per integrare i modelli di base nelle applicazioni aziendali. La piattaforma si basa su GPT-4o, con l’azienda che ha recentemente rilasciato anche una versione più piccola, GPT-4o mini.