OpenAI ha introdotto una classificazione a cinque livelli per misurare il progresso verso l’intelligenza artificiale generale (AGI). Attualmente, la loro tecnologia è al primo livello, simile ai “Chatbot” come il ChatGPT, che possono interagire attraverso il linguaggio naturale.
Durante un’assemblea generale, OpenAI ha presentato questo sistema ai dipendenti, simile alla progressione nella creazione di auto a guida autonoma. Il secondo livello, chiamato “Ragionatori”, rappresenta un’intelligenza artificiale in grado di ragionare in modo avanzato, simile a una persona con un dottorato.
Il terzo livello, gli “Agenti”, può eseguire compiti complessi per giorni interi per conto degli esseri umani. I “Innovatori” al quarto livello sono in grado di aiutare nella creazione di nuove idee innovative.
L’ultimo livello, le “Organizzazioni”, si riferisce a IA con una vasta gamma di capacità organizzative.
I dirigenti di OpenAI hanno dichiarato di essere prossimi al raggiungimento del secondo livello, segnalando che il recente modello GPT-4 ha mostrato capacità di ragionamento simili a quelle umane, sebbene i dettagli specifici siano stati mantenuti riservati.
L’obiettivo dichiarato di OpenAI è di sviluppare un AGI con capacità superiori a quelle umane entro i prossimi 10 anni, sebbene la definizione precisa di AGI rimanga ancora dibattuta e non sia universalmente definita.
Google DeepMind ha proposto una classificazione simile a cinque livelli, distinguendo tra IA generale e specifica, concludendo che l’IA ha superato l’umanità in alcuni campi specifici ma è ancora agli inizi in ambiti più generali.
La classificazione di OpenAI è in fase di sviluppo e potrebbe subire modifiche in base al feedback interno ed esterno, come riportato da Bloomberg.