Mentre l’IA generativa sta catturando l’immaginazione di tutti, il Quantum Computing è considerato una tecnologia con un potenziale impatto nei prossimi anni. Tuttavia, esiste un punto di convergenza tra entrambe le tecnologie.
La tecnologia generativa è entusiasmante, ma non è economica. Rendere questa tecnologia accessibile a tutti ha comportato a OpenAI costi milionari. Questi costi includono le spese per addestrare Large Language Models (LLM) come i modelli GPT (che alimentano ChatGPT) e i costi operativi per l’esecuzione di tali modelli per rispondere alle domande degli utenti. L’addestramento e l’esecuzione di modelli di intelligenza artificiale generativa richiedono notevoli risorse computazionali, rendendoli costosi da un punto di vista finanziario e ambientale.
“I computer quantistici futuri e le tecniche di ispirazione quantistica promettono di affrontare queste sfide e rendere l’IA generativa più accessibile, efficiente e avanzata. La maggiore potenza di elaborazione dei computer quantistici può consentire calcoli più veloci rispetto ai computer classici sfruttando i principi della meccanica quantistica. Ciò potrebbe consentire un’elaborazione più rapida di modelli generativi su larga scala, consentendo la generazione di output più complessi e realistici in tempi più brevi”, ha dichiarato Aan S. Chauhan, Chief Technology Officer di LTIMindtree.
Inoltre, l’elaborazione efficiente dei dati attraverso il Quantum Computing può aiutare a gestire set di dati più grandi e scoprire in modo più efficiente i modelli e le anomalie all’interno dei dati. “I computer quantistici possono anche risolvere problemi di ottimizzazione nei modelli di intelligenza artificiale generativa in modo più efficiente rispetto ai computer classici, portando a migliori prestazioni e capacità di generazione. Inoltre, possono apportare valore attraverso tecniche di campionamento migliorate, generando soluzioni oltre l’immagine e il testo, ad esempio.”
Tuttavia, Chauhan sottolinea che siamo ancora agli albori del calcolo quantistico e il pieno potenziale che può far progredire l’IA generativa dipenderà dai progressi dell’hardware, degli algoritmi e dalla ricerca ulteriore in questo campo.
Al giorno d’oggi, LTIMindtree sta dedicando importanti risorse alla ricerca nel campo del calcolo quantistico. “Il nostro sforzo di ricerca mira principalmente a condurre ricerche applicate per scoprire i potenziali vantaggi che la tecnologia quantistica potrebbe offrire a breve, medio e lungo termine in tutti i settori in cui operiamo.”
Man mano che la tecnologia progredisce dalla fase attuale di Quantum Computing di scala intermedia e con tolleranza ai guasti, gli sforzi di ricerca dell’azienda IT si concentrano sull’estrazione di valore incrementale da questa tecnologia in evoluzione. “Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo formato un team multidisciplinare di fisici e ingegneri del software che stanno attivamente sviluppando casi d’uso di Quantum Computing per settori come banche, servizi finanziari, assicurazioni, produzione, logistica, ecc. I nostri obiettivi iniziali per questi casi d’uso riguardano l’ottimizzazione quantistica, l’apprendimento automatico quantistico e la simulazione quantistica”.
Inoltre, secondo Chauhan, l’avvento del Quantum Computing sta aprendo la strada a nuove forme di attacchi informatici, inclusa l’idea di “raccolta di dati ora, decifrazione successiva”. Ciò implica che gli aggressori informatici potrebbero archiviare i dati crittografati oggi e decifrarli successivamente utilizzando un computer quantistico sufficientemente potente. “Consapevoli di questa tendenza, stiamo sviluppando attivamente soluzioni per la crittografia post-quantistica e la distribuzione quantistica delle chiavi (QKD) per aiutare le aziende a mitigare questi rischi”.
L’industria IT indiana ha svolto un ruolo fondamentale nel guidare la trasformazione digitale globale negli ultimi decenni. Secondo Chauhan, il settore ha acquisito una vasta conoscenza del dominio in vari settori verticali, guidando questa trasformazione. “Questa combinazione unica di esperienza nella costruzione di sistemi IT complessi e profonda comprensione del dominio posiziona il settore IT indiano in una posizione favorevole per implementare i risultati della ricerca sulla tecnologia quantistica emergente in applicazioni pratiche”.
L’opportunità per i fornitori di servizi IT di introdurre nuovi prodotti e offerte innovative legate alle tecnologie quantistiche è enorme. Una di queste strade è lo sviluppo di flussi di lavoro ibridi quantistici-classici, in cui l’integrazione del calcolo quantistico con il calcolo convenzionale consente di ottenere un valore aggiunto. “Ad esempio, i sistemi di calcolo ad alte prestazioni (HPC) convenzionali possono beneficiare di algoritmi di ispirazione quantistica per le attività di ottimizzazione, amplificando le loro capacità di calcolo”.
Un’altra strada è la crittografia post-quantistica, in cui le aziende IT indiane possono offrire soluzioni di crittografia/sicurezza per soddisfare la crescente domanda di protezione avanzata dei dati. Oltre a questi esempi, potrebbero esserci molte nuove idee riguardanti l’apprendimento automatico quantistico, la simulazione, ecc.
Inoltre, il settore IT ha il potenziale per contribuire in modo significativo allo sviluppo di una forza lavoro altamente qualificata e pronta per l’era quantistica attraverso partnership con istituti di ricerca e università, iniziative di riqualificazione e programmi di formazione mirati.
“Collaborando con importanti istituti di ricerca, le organizzazioni possono posizionarsi in prima linea nello sfruttare questa tecnologia all’avanguardia in continua evoluzione per affrontare le sfide aziendali del mondo reale man mano che la tecnologia matura in modo efficace”.
All’inizio di quest’anno, il governo indiano ha lanciato la National Quantum Mission (NQM) con un budget di INR 6003,65 crore che copre il periodo dal 2023-24 al 2030-31. L’obiettivo della missione è promuovere la ricerca e lo sviluppo scientifico e industriale, alimentare la crescita nella tecnologia quantistica e creare un ecosistema tecnologico quantistico dinamico e innovativo.
Chauhan ha affermato che le tecnologie quantistiche offrono un immenso potenziale nell’affrontare problemi complessi che riguardano interessi di sicurezza sociale, industriale e nazionale. Raggiungere l’autosufficienza in questo dominio è una priorità assoluta e la National Quantum Mission rappresenta un passo in questa direzione.
“Facilitando lo sviluppo di computer quantistici di scala intermedia, stabilendo reti di comunicazione quantistiche sicure e facendo avanzare la ricerca su materiali e dispositivi quantistici, la missione apre la strada alla creazione di applicazioni rivoluzionarie in tutti i settori, tra cui comunicazione, salute, servizi finanziari, energia, sicurezza, ecc.
“Inoltre, i quattro hub tematici pianificati, Quantum Computing, Quantum Communication, Quantum Sensing & Metrology e Quantum Materials & Devices, saranno piattaforme per sforzi di ricerca collaborativi e consolidati tra importanti istituti di ricerca, il mondo accademico e le industrie. Questi sforzi guideranno un’innovazione più rapida per affrontare sfide critiche e sviluppare tecnologie quantistiche innovative”.