Seguendo le orme di Meta, LinkedIn ha annunciato il lancio di un nuovo strumento di intelligenza artificiale generativa per automatizzare la scrittura delle campagne pubblicitarie sulla piattaforma professionale.
Chiamata AI Copy Suggestions, questa funzione permette agli utenti di generare testi introduttivi e titoli per gli annunci. Sfruttando i dati di LinkedIn, l’IA garantisce la pertinenza dei suggerimenti, consentendo agli utenti di apportare modifiche, se necessario, per mantenere il contenuto allineato con il marchio.
Questa funzionalità rappresenta l’ultima aggiunta alle capacità basate sull’intelligenza artificiale di LinkedIn, che è di proprietà di Microsoft. In passato, LinkedIn aveva già introdotto strumenti di intelligenza artificiale per articoli collaborativi, descrizioni di lavoro e suggerimenti di scrittura personalizzati per i profili degli utenti.
LinkedIn ha scelto di utilizzare OpenAI per integrare l’IA nel suo gestore di campagne pubblicitarie. Una volta attivata la funzione, gli utenti possono visualizzare opzioni predefinite pertinenti durante la creazione dei contenuti per gli annunci. Queste opzioni si basano sulle informazioni presenti nella pagina del marchio dell’utente su LinkedIn e sulle impostazioni del gestore di campagne, come obiettivi, criteri di targeting e pubblico di riferimento. La funzione suggerisce testi introduttivi e fino a cinque titoli per la campagna pubblicitaria.
Gli utenti possono scegliere di accettare i suggerimenti così come sono o di modificarli in base alla propria strategia di marketing e al linguaggio del marchio. LinkedIn sottolinea che la responsabilità del contenuto degli annunci ricade sull’utente che li pubblica, anche se generati dall’intelligenza artificiale.
Al momento, la generazione di contenuti per gli annunci sembra essere il principale caso d’uso dei modelli linguistici avanzati nel campo del marketing. Proprio il mese scorso, Meta ha annunciato un sandbox AI per consentire agli inserzionisti di creare varianti di testo di base tramite prompt di testo, per diversi tipi di pubblico. Nel frattempo, il nuovo Marketing GPT di Salesforce aiuta le aziende a scrivere e-mail personalizzate per le loro campagne, comprensive di oggetto e corpo del messaggio.
Secondo i rapporti di The Information e CNBC, sia Amazon che Google stanno esplorando l’uso dell’IA generativa per accelerare la pubblicità. Google prevede di utilizzare il suo modello PaLM 2 per aiutare gli inserzionisti a generare risorse per gli annunci.
Strumenti di intelligenza artificiale generativa come quello offerto da LinkedIn potrebbero consentire ai professionisti del marketing di eliminare attività ripetitive e dispendiose in termini di tempo, consentendo loro di concentrarsi su processi strategici di maggior valore. Un recente sondaggio condotto da Salesforce e YouGov ha rivelato che il 71% dei professionisti del marketing intervistati crede che le tecnologie di intelligenza artificiale generativa ridurranno il lavoro frenetico, permettendo di risparmiare una media di cinque ore a settimana, ovvero più di un mese all’anno.
LinkedIn sta attualmente testando AI Copy Suggestions in inglese con un gruppo ristretto di clienti in Nord America. L’azienda renderà questa funzionalità disponibile in altre lingue e regioni, e introdurrà nuove caratteristiche nei prossimi mesi.