OpenAI punta alla prossima iterazione del suo rivoluzionario modello di linguaggio con la richiesta del marchio “GPT-5”. Sebbene il recente lancio di GPT-4 abbia impressionato con miglioramenti significativi rispetto a GPT-3, il deposito dell’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti del 18 luglio suggerisce che l’azienda sta già lavorando al successivo passo evolutivo.

Dettagli tecnici precisi su GPT-5 sono ancora nell’ambito delle congetture, ma si prevede che possa rappresentare un enorme miglioramento rispetto alle iterazioni precedenti. GPT-4 ha già dimostrato un notevole progresso su diverse metriche chiave rispetto a GPT-3, che a sua volta ha segnato un significativo passo avanti rispetto a GPT-2. La richiesta di marchio per GPT-5 copre una vasta gamma di attività, tra cui “la produzione artificiale di parole e testi umani”, l’elaborazione, la generazione e la comprensione del linguaggio naturale, nonché svariate altre applicazioni come la traduzione e la trascrizione.

È importante notare che la registrazione del marchio non implica necessariamente un imminente debutto di GPT-5, e il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha chiarito che il modello non è attualmente in fase di addestramento. Tuttavia, ciò non esclude lo sviluppo di altri aspetti del modello di linguaggio. Potrebbe trattarsi anche di una mossa amministrativa per garantire la disponibilità del nome una volta che il progetto verrà effettivamente completato, analogo all’acquisto di un dominio per un prodotto in fase di sviluppo.

Mentre OpenAI lavora sulla prossima generazione di GPT, l’azienda ha diversi altri progetti in cantiere per tenersi impegnata. Uno di questi è l’LLM open source “G3PO”, che ha destato molte voci e potrebbe essere ulteriormente accelerato dopo il recente annuncio di Meta riguardante l’LLM open source “Llama 2”. OpenAI si sta anche dedicando a progetti di intelligenza artificiale con focus sul giornalismo e ha introdotto una funzione di istruzioni personalizzate che potrebbe anticipare l’arrivo di un assistente ChatGPT completamente personalizzato.

Inoltre, l’azienda sta pianificando un app store, dove gli sviluppatori potranno acquistare diverse modalità per sfruttare i modelli di OpenAI, promettendo una futura implementazione di queste nuove funzionalità.

Il futuro dell’intelligenza artificiale è in costante evoluzione, e GPT-5 promette di essere un altro passo avanti significativo in questo entusiasmante campo della ricerca tecnologica. Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti da parte di OpenAI riguardo a questa promettente innovazione.

Di Fantasy