OpenAI ha recentemente introdotto una nuova funzionalità in ChatGPT che sta catturando l’attenzione degli utenti. Questa novità permette agli utenti di archiviare le loro conversazioni, offrendo loro un modo per organizzare e conservare facilmente le interazioni con il chatbot.
Con questa funzione, le chat archiviate non occupano più spazio nella barra laterale principale dell’applicazione, ma rimangono accessibili tramite le impostazioni. Questo approccio consente agli utenti di mantenere un maggiore controllo sulla gestione della cronologia delle conversazioni. Con l’interazione sempre crescente con il chatbot, le cronologie delle chat possono accumularsi rapidamente, e l’archiviazione offre un modo per mantenere l’ordine e la chiarezza.
Questa aggiunta è particolarmente rilevante dato che ChatGPT ha già accumulato oltre 100 milioni di utenti attivi mensili. L’archiviazione delle chat si presenta come una soluzione per gestire efficacemente l’aumento del coinvolgimento degli utenti con l’assistente AI.
È importante notare che OpenAI sta continuamente migliorando e sviluppando ChatGPT, e questa funzione di archiviazione è solo una delle ultime aggiunte. Attualmente, la funzione è disponibile sulle versioni web e iOS di ChatGPT, mentre il supporto per Android è previsto a breve. Altre aggiunte recenti includono la creazione di GPT personalizzati, agenti AI personalizzati senza la necessità di programmazione, e l’anticipato GPT Store che fornirà accesso a tali agenti personalizzati. Inoltre, ChatGPT sta diventando sempre più versatile, consentendo conversazioni verbali e l’elaborazione di immagini oltre al testo, nonché l’analisi di documenti e PDF. OpenAI sta dimostrando un impegno costante nel migliorare l’esperienza degli utenti e nel rispondere alle loro esigenze.