Le intelligenze artificiali (AI) specializzate nella generazione di immagini, come “Midjourney” e “Dall-e”, note per creare opere d’arte elaborate, si sono scontrate con una sfida insolita: creare immagini con uno sfondo bianco semplice.
Secondo quanto riportato da Blipping Computer, Cody Nash, un data scientist americano, ha condotto un esperimento che ha rivelato che Dall-e e Midjourney hanno avuto difficoltà a produrre immagini accurate con uno sfondo bianco. Nash ha provato varie istruzioni, come “immagine con solo colore bianco” o “completamente bianco senza alcun dettaglio aggiuntivo”, ma tutte le tentativi sono falliti.
Anche quando è stata chiesta un’immagine con uno “sfondo uniforme, tutto bianco”, il risultato non è stato perfettamente bianco, ma piuttosto sfumato o con motivi irregolari. Questo problema è dovuto al processo di generazione delle immagini, noto come “modello di diffusione”, che inizia con un’immagine vaga e la perfeziona progressivamente.
Allo stesso modo, le richieste di uno sfondo di colore diverso hanno prodotto risultati simili: ad esempio, chiedendo uno “sfondo tutto nero”, Midjourney ha iniziato con una lavagna nera quasi vuota, ma ha aggiunto elementi complicati man mano che il processo continuava.
Questa sfida evidenzia la complessità dei modelli AI nel comprendere e rispondere a istruzioni precise, specialmente quando si tratta di immagini. Anche i chatbot AI, come ChatGPT, hanno mostrato comportamenti simili: quando chiesti di non rispondere, rispondono comunque con brevi messaggi come “…” o “Capito”.
In sintesi, mentre le AI dimostrano una notevole capacità creativa, possono ancora incontrare difficoltà nel soddisfare istruzioni particolarmente specifiche, evidenziando la complessità della comunicazione tra uomo e macchina.