Questo mese, Target lancerà ufficialmente un nuovo chatbot chiamato “Store Companion”, progettato per aiutare i dipendenti nei 2.000 negozi Target negli Stati Uniti. Basato sull’intelligenza artificiale generativa, il chatbot sarà in grado di rispondere a domande sui processi lavorativi, formare nuovi membri del team e supportare la gestione delle operazioni del negozio. Questo rende Target il primo grande rivenditore a introdurre un’assistente AI generativa per il personale dei negozi.
Il progetto Store Companion fa parte di un’iniziativa più ampia di Target per sviluppare nuove tecnologie basate sull’intelligenza artificiale. Negli ultimi dodici mesi, l’azienda ha lavorato su 20 diversi casi d’uso di intelligenza artificiale generativa, con l’obiettivo di espanderli a livello operativo. Brad Thompson, vicepresidente senior della tecnologia di Target, ha evidenziato la sfida di passare da semplici prove di concetto a soluzioni scalabili per un’azienda delle dimensioni di Target.
Per sviluppare queste tecnologie, Target ha collaborato con aziende come Google, Microsoft e OpenAI, sfruttando i loro modelli di linguaggio avanzati. Nonostante ciò, la sicurezza rimane una priorità assoluta per Target. L’azienda ha implementato rigorose misure di moderazione e sicurezza per ridurre al minimo i rischi associati all’uso di intelligenza artificiale generativa, riconoscendo comunque che qualche rischio residuo è inevitabile.