Meta ha recentemente annunciato l’integrazione della sua intelligenza artificiale (IA) negli occhiali smart Ray-Ban venduti in Europa, segnando un’importante evoluzione nell’interazione tra tecnologia indossabile e assistenti virtuali. Questa mossa rappresenta un cambiamento significativo nella strategia dell’azienda, che in precedenza aveva sospeso il lancio dei suoi servizi IA nell’Unione Europea (UE) a causa di preoccupazioni legate alla privacy e alla regolamentazione dei dati.

Il 18 novembre 2024, Meta ha lanciato gli occhiali smart Ray-Ban in Francia, Italia, Irlanda e Spagna, dotati della funzionalità Meta AI. Questa integrazione consente agli utenti di interagire con l’assistente virtuale tramite comandi vocali, offrendo risposte immediate a domande come “Hey Meta, qual è la migliore pasticceria a Parigi?” o “Quali sono i regali adatti per bambini di 6-8 anni?”. L’obiettivo è fornire un’esperienza utente più intuitiva e integrata, sfruttando le potenzialità dell’IA per migliorare la quotidianità.

In precedenza, Meta aveva deciso di sospendere il lancio dei suoi servizi IA nell’UE in risposta alle direttive della Commissione per la Protezione dei Dati irlandese (DPC), che aveva imposto restrizioni sull’utilizzo dei dati degli utenti dei social media per l’addestramento dei modelli IA. Questa decisione aveva portato Meta a ritardare il rilascio del suo modello multimodale “Llama 3.2” in Europa e a criticare pubblicamente le politiche di regolamentazione dei dati dell’UE, definendole incoerenti e potenzialmente limitanti per l’innovazione nel campo dell’IA.

Tuttavia, con il recente lancio degli occhiali smart dotati di IA, Meta sembra aver rivisto la sua posizione, introducendo i suoi servizi IA in alcuni paesi europei. Nonostante ciò, l’azienda non ha fornito dettagli specifici sulle interazioni avute con le autorità di regolamentazione europee che hanno portato a questo cambiamento di strategia. In una dichiarazione, Meta ha affermato: “Dal lancio del prodotto nel settembre 2023, abbiamo lavorato diligentemente per garantire la conformità con il complesso sistema normativo europeo. Siamo entusiasti di introdurre l’IA in alcune regioni dell’UE e speriamo di espanderci ulteriormente in futuro”.

Attualmente, gli occhiali smart Ray-Ban con Meta AI offrono interazioni vocali avanzate, ma non includono la funzionalità di analisi delle immagini presente nelle versioni disponibili negli Stati Uniti, Canada e Australia. Questa funzione consente agli utenti di porre domande sugli oggetti visualizzati attraverso gli occhiali, con l’IA che fornisce risposte pertinenti. La sua assenza nelle versioni europee potrebbe essere attribuita a considerazioni legate alla privacy e alla conformità con le normative locali sulla protezione dei dati.

L’introduzione degli occhiali smart con IA di Meta nel mercato europeo rappresenta un passo significativo verso l’adozione diffusa di tecnologie indossabili integrate con assistenti virtuali. Questa mossa potrebbe stimolare la concorrenza nel settore e incoraggiare altre aziende tecnologiche a sviluppare prodotti simili, adattandosi alle normative europee sulla privacy e sulla protezione dei dati. Inoltre, l’accettazione e l’adozione di tali dispositivi da parte dei consumatori europei potrebbero influenzare le future strategie di sviluppo e marketing delle aziende nel campo dell’IA indossabile.

Di Fantasy