Apple ha annunciato i candidati per le migliori app dell’anno, suscitando discussioni per l’assenza di applicazioni basate sull’intelligenza artificiale (IA) tra le nomination. Nonostante l’IA abbia dominato il panorama tecnologico recente, app di rilievo come ChatGPT di OpenAI, Claude di Anthropic e Copilot di Microsoft non sono state incluse nella lista.
La selezione di Apple ha privilegiato applicazioni tradizionali, tra cui:
- Kino: un’app professionale per la produzione video.
- Runna: un’app per la pianificazione della corsa.
- Tripsy: un’app per l’organizzazione di viaggi.
Queste scelte suggeriscono una preferenza per strumenti che migliorano la creatività e la produttività umana senza un’elevata dipendenza dall’IA.
L’esclusione di app come ChatGPT è particolarmente sorprendente, considerando la sua integrazione con Siri e l’aggiunta di funzionalità come la modalità vocale e la ricerca web. Nonostante abbia superato i 100 milioni di utenti, ChatGPT non è stata inclusa nella selezione di Apple.
Tra le 45 app nominate, solo poche utilizzano l’IA come componente principale:
- Moises: uno strumento per la pratica musicale basato su IA.
- Bluey: Let’s Play: un’app per bambini.
- Procreate Dreams: un’app di animazione.
Nella categoria delle app per iPad, queste applicazioni sono state riconosciute per il loro utilizzo innovativo dell’IA.
L’esclusione delle app IA potrebbe indicare una preferenza di Apple per applicazioni che enfatizzano la creatività umana e l’interazione diretta, piuttosto che l’automazione avanzata. Questa decisione ha sollevato discussioni tra gli esperti del settore, che si interrogano sul ruolo dell’IA nelle future selezioni e sul messaggio che Apple intende trasmettere riguardo all’innovazione tecnologica.