Cradle, una startup biotecnologica con sede ad Amsterdam, ha annunciato di aver raccolto 73 milioni di dollari in un round di finanziamento di Serie B, portando il totale dei fondi raccolti a oltre 100 milioni di dollari.
Questo significativo investimento è stato guidato da IVP, con la partecipazione di Index Ventures e Kindred Capital, e mira a soddisfare la crescente domanda di soluzioni avanzate nell’ingegneria delle proteine.
Cradle utilizza l’intelligenza artificiale generativa per assistere gli scienziati nella progettazione e ingegnerizzazione di proteine in modo più rapido ed efficiente. La piattaforma si concentra su diverse modalità proteiche, tra cui enzimi, vaccini, peptidi e anticorpi, offrendo soluzioni innovative in settori come terapeutica, diagnostica, alimentare, chimico e agricolo.
Aziende di primo piano come Novo Nordisk e Johnson & Johnson stanno già sfruttando la piattaforma di Cradle per accelerare l’innovazione. Queste collaborazioni evidenziano la fiducia del settore nelle capacità di Cradle di fornire soluzioni avanzate per l’ingegneria delle proteine.
Tradizionalmente, l’ingegneria delle proteine è un processo costoso e dispendioso in termini di tempo, spesso richiedendo anni di ricerca e investimenti significativi senza garanzia di successo. Cradle affronta questa sfida riducendo drasticamente il numero di cicli sperimentali necessari per lo sviluppo proteico. Ad esempio, un cliente ha aumentato l’attività dell’enzima P450 di quattro volte in soli tre cicli sperimentali, rispetto ai dieci normalmente richiesti.
Il modello di linguaggio proteico generativo di Cradle è addestrato su miliardi di sequenze e perfezionato con dataset proprietari. Questo approccio iterativo consente all’IA di migliorare le previsioni con ogni ciclo sperimentale, risparmiando tempo e risorse e aumentando significativamente i tassi di successo dei progetti.
A differenza di strumenti come AlphaFold, che predicono le strutture proteiche, i modelli generativi di Cradle progettano sequenze proteiche su misura per funzioni e proprietà desiderate. Questa versatilità rende la piattaforma adatta a una vasta gamma di applicazioni, tra cui enzimi, anticorpi, vaccini e materiali bio-based.
Con i nuovi fondi, Cradle prevede di espandere le proprie attività di laboratorio, approfondire la ricerca su sequenze e proprietà proteiche e migliorare i modelli di intelligenza artificiale della piattaforma. Inoltre, l’azienda intende ampliare il team di ricerca per affrontare sfide più complesse nello sviluppo proteico e potenziare le attività di go-to-market per portare le soluzioni di Cradle a un numero maggiore di settori e team scientifici.