Solomon Hykes, fondatore di Docker, ha introdotto una soluzione open source che potrebbe rappresentare un’alternativa significativa a Claude Code di Anthropic. Questo sviluppo emerge come parte di Dagger, un runtime open source progettato per flussi di lavoro componibili, che ora integra funzionalità agentiche per migliorare l’efficienza degli sviluppatori.​

Claude Code, introdotto da Anthropic insieme al modello Claude 3.7 Sonnet, è uno strumento di coding agentico progettato per operare direttamente nel terminale degli sviluppatori. La sua funzione principale è assistere gli sviluppatori nella scrittura del codice, eliminando la necessità di configurazioni complesse e accelerando il processo di sviluppo. All’interno di Anthropic, Claude Code ha già dimostrato la sua efficacia, contribuendo ad accelerare i processi di sviluppo interni.​

Con l’ultimo aggiornamento, Dagger introduce un sistema modulare che consente l’integrazione di funzionalità agentiche nelle applicazioni come componenti modulari. Questo permette agli sviluppatori di utilizzare Dagger come runtime e ambiente di programmazione per agenti AI, emulando le capacità offerte da Claude Code. Una caratteristica distintiva di questa soluzione è il supporto per una varietà di modelli AI, inclusi quelli di Anthropic, OpenAI, Gemini, DeepSeek, Qwen e Llama, grazie all’integrazione nativa del Model Context Protocol (MCP).​

Hykes ha condiviso esempi pratici per illustrare le potenzialità di questa nuova integrazione. In uno scenario, utilizzando il modulo GPT-4o di OpenAI, è stato possibile avviare un cluster Kubernetes semplicemente richiedendolo attraverso un comando testuale: “per favore, avvia un cluster Kubernetes per me”. In un altro esempio, l’agente AI ha assistito nella gestione delle issue su GitHub, installando autonomamente la CLI di GitHub e guidando l’utente attraverso il processo di triage delle issue.​

Attualmente, il progetto è in fase di sviluppo attivo ed è disponibile su GitHub sotto licenza Apache-2.0. La documentazione ufficiale evidenzia benefici come l’esecuzione riproducibile, l’osservabilità end-to-end, il supporto multi-modello, l’interazione rapida e l’integrazione facilitata. Con l’introduzione di queste funzionalità agentiche, Dagger si posiziona come una soluzione flessibile e potente per gli sviluppatori che cercano strumenti open source per migliorare la produttività e l’efficienza nello sviluppo software.

Di Fantasy