TikTok ha lanciato una nuova funzionalità denominata “AI Alive”, che consente agli utenti di trasformare le foto statiche in brevi video animati direttamente all’interno delle Storie dell’app. Questa innovazione mira a rendere la creazione di contenuti più accessibile anche a chi non ha esperienza di editing video.
Per utilizzare “AI Alive”, gli utenti devono accedere alla fotocamera delle Storie di TikTok e selezionare una foto dalla galleria. Successivamente, è possibile inserire un prompt descrittivo, come “trasforma questa foto in un paesaggio al tramonto” o “aggiungi movimento alle onde del mare”. L’intelligenza artificiale elaborerà la richiesta e genererà un breve video che anima la foto selezionata, aggiungendo effetti atmosferici e movimento.
Ad esempio, una foto del cielo e del mare può essere trasformata in un video in cui il cielo cambia colore, le nuvole si muovono e si sente il suono delle onde. Inoltre, è possibile aggiungere effetti di animazione per enfatizzare i gesti e le espressioni facciali nei selfie di gruppo.
TikTok ha implementato misure di sicurezza per garantire un uso responsabile di “AI Alive”. Ogni contenuto generato viene sottoposto a un processo di moderazione che include la revisione della foto caricata, del prompt inserito e del video finale prima che venga pubblicato. Inoltre, tutti i video creati con “AI Alive” saranno etichettati come “contenuti generati dall’intelligenza artificiale” e conterranno metadati C2PA, anche se scaricati o condivisi, per garantire la trasparenza e l’autenticità del contenuto.
Con l’introduzione di “AI Alive”, TikTok offre agli utenti uno strumento potente per esprimere la propria creatività senza la necessità di competenze tecniche avanzate. Questa funzionalità si inserisce in un trend più ampio di utilizzo dell’intelligenza artificiale per la creazione di contenuti, che include anche altre piattaforme come Google e CapCut. Tuttavia, TikTok si distingue per la sua attenzione alla sicurezza e alla trasparenza, assicurando che gli utenti possano esplorare nuove forme di espressione in un ambiente protetto.