Immagine AI

Un video di conigli che saltano su un trampolino, apparentemente ripreso da una telecamera di sorveglianza nel cuore della notte, ha conquistato TikTok, accumulando oltre 230 milioni di visualizzazioni. Tuttavia, ciò che inizialmente sembrava un contenuto spontaneo e autentico si è rivelato essere una creazione interamente generata dall’intelligenza artificiale. Il video è stato realizzato da un ventiduenne che lavora nel marketing, utilizzando la tecnologia “Veo 3” per produrre un filmato volutamente progettato per sembrare reale e suscitare dibattito sulla sua autenticità.

L’autore ha previsto che la controversia sulla natura del video avrebbe alimentato l’algoritmo di TikTok, aumentando la sua visibilità. E così è stato: il video ha ottenuto una viralità straordinaria, dimostrando come l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata non solo per creare contenuti, ma anche per manipolare le dinamiche degli algoritmi dei social media.

Inizialmente, il video non era contrassegnato come generato dall’intelligenza artificiale, ma successivamente è stata aggiunta una filigrana per indicare la sua natura sintetica. Altri video simili, con protagonisti conigli, gatti, cani e persino orsi, sono stati pubblicati, ma molti di questi sono facilmente riconoscibili come generati dall’IA grazie a lievi imperfezioni visive. Tuttavia, il video del coniglio ha ingannato anche esperti del settore, sollevando interrogativi sulla capacità dell’occhio umano di distinguere tra contenuti reali e sintetici. Ben Coleman, CEO di Reality Defender, ha dichiarato: “La tecnologia è così avanzata che persino il nostro team di dottori di ricerca dell’Ivy League non riesce a distinguere la differenza”.

Questo incidente evidenzia le sfide crescenti nel verificare l’autenticità dei contenuti digitali. Con l’avanzamento delle tecnologie di generazione automatica, diventa sempre più difficile per gli utenti distinguere tra ciò che è reale e ciò che è artificiale. Gli esperti suggeriscono che non si dovrebbe fare affidamento esclusivo sull’occhio umano o su chatbot per verificare l’autenticità dei contenuti. Invece, è fondamentale che le aziende tecnologiche implementino sistemi chiari e affidabili per etichettare i contenuti generati dall’intelligenza artificiale, garantendo così la trasparenza e la fiducia degli utenti.

Di Fantasy