L’azienda Acceldata di San Francisco, specializzata nell’osservabilità dei dati, ha introdotto un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale, chiamato copilota AI, per migliorare la produttività e l’efficienza nelle operazioni di gestione dei dati. Questo strumento, già disponibile, è stato creato per essere integrato nella piattaforma Acceldata e aiuta in varie attività, come il monitoraggio delle pipeline di dati per identificare anomalie e la definizione di regole politiche.

Il CEO e co-fondatore di Acceldata, Rohit Choudhary, ha descritto il copilota AI come un modo per le aziende di personalizzare l’osservabilità dei dati assistita dall’intelligenza artificiale in base alle loro specifiche esigenze operative e aziendali. Questo strumento elimina la necessità di configurazioni manuali, riduce i tempi di configurazione e permette il monitoraggio automatico delle anomalie dei dati, oltre a promuovere la collaborazione tra utenti tecnici e non.

Il copilota AI consente agli utenti di automatizzare e velocizzare attività manuali inserendo comandi in linguaggio naturale. Si concentra sul rilevamento delle anomalie e sul controllo dei costi, consentendo agli utenti di utilizzare l’intelligenza artificiale per analizzare e correggere problemi nei dati e apprendere modelli di consumo per evitare sprechi.

Choudhary ha menzionato che il copilota utilizza modelli avanzati per comprendere vari aspetti dell’osservabilità dei dati, come la tassonomia dei dati aziendali, le anomalie dei dati, le raccomandazioni politiche e le previsioni dei costi. Il copilota si avvale di tecnologie standard del settore come GPT per rispondere alle domande degli utenti.

Oltre alle funzioni principali, il copilota aiuta anche nella generazione di regole e policy sulla qualità dei dati, permettendo agli utenti di inserire comandi in linguaggio naturale per creare regole SQL e descrizioni per asset di dati, policy e regole.

Attualmente, alcuni dei maggiori clienti di Acceldata stanno testando il copilota in anteprima, con la disponibilità generale prevista per le prime settimane del secondo trimestre. Acceldata ha raccolto più di 100 milioni di dollari in investimenti e conta tra i suoi clienti importanti banche, società di telecomunicazioni e fornitori di dati.

Choudhary ha sottolineato che il prodotto è stato testato in ambienti complessi e che ci sono piani per introdurre funzionalità per monitorare le prestazioni dei modelli linguistici di grandi dimensioni, anche se la tempistica non è ancora chiara.

Le ambizioni di Acceldata nell’intelligenza artificiale hanno ricevuto un impulso con l’acquisizione della società di PNL Bewgle nel settembre 2023. Tuttavia, Acceldata non è l’unico attore nel settore dell’osservabilità dei dati, con aziende come Cribl, Monte Carlo e BigEye che offrono soluzioni simili. Monte Carlo, in particolare, ha collaborato con OpenAI per lanciare funzionalità di intelligenza artificiale che permettono agli utenti di creare codice SQL tramite linguaggio naturale e suggerire correzioni del codice, ora disponibili per tutti.

Di Fantasy