Dopo quasi quarant’anni di onorato servizio, la storica “Blue Screen of Death” (BSOD) di Windows, simbolo di guasti critici del sistema, sta per essere sostituita da una nuova schermata nera. Microsoft ha annunciato ufficialmente questa modifica come parte dell’aggiornamento Windows 11 versione 24H2, previsto per l’estate del 2025.
La decisione arriva dopo l’incidente informatico globale del 2024, causato da un aggiornamento difettoso del software di sicurezza Falcon di CrowdStrike, che ha provocato il crash di circa 8,5 milioni di dispositivi Windows in tutto il mondo. Questo evento ha evidenziato la necessità di migliorare la resilienza e la chiarezza delle informazioni fornite agli utenti durante i guasti di sistema.
La nuova schermata di errore, denominata “Black Screen of Death”, presenta un design semplificato: sfondo nero, messaggio di errore essenziale, codice di arresto e dettagli sul driver problematico. Elementi come l’emoji triste e il codice QR sono stati rimossi per ridurre il disordine visivo e facilitare la diagnosi rapida dei problemi.
Inoltre, Microsoft introdurrà la funzionalità “Quick Machine Recovery”, che consentirà di ripristinare rapidamente i sistemi non avviabili, riducendo i tempi di inattività e migliorando l’affidabilità complessiva del sistema operativo.
Questa evoluzione segna la fine di un’era per gli utenti Windows, che hanno imparato a riconoscere la BSOD come un segnale inequivocabile di un problema serio. Con il nuovo approccio, Microsoft punta a offrire un’esperienza più moderna e funzionale, mantenendo al contempo la capacità di diagnosticare e risolvere rapidamente i problemi di sistema.