La lunga e proficua collaborazione tra Oracle Cloud e AMD nel campo del cloud computing è stata messa in luce durante l’evento Advancing AI di AMD, dove Karan Batta, Vice Presidente Senior di Oracle Cloud Infrastructure, ha discusso con Lisa Su, CEO di AMD.

Batta ha annunciato con entusiasmo il supporto a MI300X come parte del servizio di intelligenza artificiale generativa di Oracle, che sarà presto disponibile. Oracle ha anche confermato di ospitare le GPU MI300X di AMD nella propria infrastruttura cloud, che diventeranno disponibili l’anno prossimo.

La partnership tra Oracle e AMD ha una solida storia che risale al lancio di Oracle Cloud Infrastructure (OCI) nel 2017. Nel corso degli anni, ogni generazione di processori AMD EPYC è stata integrata con successo nella piattaforma di elaborazione bare metal di OCI, ottenendo consensi da clienti di spicco come Red Bull.

Questo successo ha portato all’espansione del portafoglio di offerte Platform-as-a-Service (PaaS), tra cui Kubernetes e VMware. Inoltre, la collaborazione si estende alle oDPU Pensando, migliorando le prestazioni e la flessibilità per i clienti.

Batta ha sottolineato l’entusiasmo di Oracle per l’integrazione di MI300X nella sua infrastruttura bare metal, dimostrando l’impegno dell’azienda nell’adottare le più recenti tecnologie. Il feedback positivo dei clienti, tra cui Databricks, testimonia l’interesse crescente per i servizi di intelligenza artificiale generativa basati su AMD MI300X.

Inoltre, aziende di lunga data come Databricks, Lamini ed Essential AI, che utilizzavano già le GPU AMD per carichi di lavoro legati all’IA, hanno segnato un altro importante passo avanti nella loro partnership con Oracle, inclusa la collaborazione su Exadata all’inizio di quest’anno.

D’altra parte, AMD sta collaborando anche con Microsoft e Meta per integrare MI300X nelle loro piattaforme, dimostrando che l’intelligenza artificiale è una frontiera collaborativa più che competitiva.

Ajit Matthews, Direttore Senior dell’Ingegneria di Meta AI, ha annunciato che Meta utilizzerà MI300X per costruire i suoi data center. Anche il CTO di Microsoft, Kevin Scott, ha confermato che Azure OpenAI funzionerà su MI300X. Questo approccio si allinea con la strategia multi-cloud di Oracle, che sta lavorando con Microsoft per integrarla nei propri servizi e sta pianificando una collaborazione futura con Google e AWS.

È evidente che Oracle, come AMD, è impegnata a costruire un ecosistema di intelligenza artificiale generativa basato sulla collaborazione anziché sulla competizione.

Infine, Oracle ha recentemente annunciato una partnership pluriennale con NVIDIA per promuovere l’adozione dell’intelligenza artificiale nel settore aziendale. Questa partnership sfrutta il potenziale di MySQL HeatWave per il rilevamento in tempo reale di anomalie sui cluster NVIDIA, offrendo ai clienti di Oracle Cloud Infrastructure accesso semplificato al calcolo accelerato e al software ad alte prestazioni per progetti di intelligenza artificiale.

In definitiva, l’approccio di Oracle, che bilancia con attenzione le partnership con AMD e NVIDIA, riflette una strategia sofisticata in un panorama in rapida evoluzione di intelligenza artificiale generativa e cloud computing, che punta a offrire il meglio delle due realtà ai suoi clienti.

Di Fantasy