Nel corso della chiamata sugli utili del secondo trimestre 2023 tenutasi giovedì, il CEO di Amazon, Andy Jassy, ha rivelato che “ognuna” delle attività dell’azienda sta attualmente sviluppando molteplici iniziative di intelligenza artificiale generativa. Questo segna un significativo cambiamento per Amazon, che in passato era principalmente nota come una società di vendita al dettaglio. Negli ultimi mesi, l’azienda ha fatto vari annunci e investimenti nel campo dell’IA generativa, puntando a sviluppare nuovi prodotti basati su questa tecnologia.

Durante il recente vertice AWS a New York, Amazon ha lanciato Agents for Bedrock, un’applicazione che consente alle aziende di utilizzare i propri dati per creare app di intelligenza artificiale in grado di eseguire automaticamente compiti avanzati sui propri modelli di base. Questi agenti di intelligenza artificiale sono più di semplici assistenti: sono in grado di compiere azioni concrete anziché fornire solo suggerimenti. Ad esempio, possono prenotare un volo invece di limitarsi a mostrare le opzioni più convenienti.

Altri annunci significativi di AWS includono l’introduzione dell’IA generativa nel settore sanitario tramite AWS HealthScribe e una partnership con Nvidia per potenziare le capacità di elaborazione dei dati utilizzando le GPU Nvidia H100 Tensor Core.

Un altro ambito di investimento importante è l’AWS Generative AI Innovation Center, in cui Amazon ha destinato 100 milioni di dollari per aiutare i clienti a creare e distribuire soluzioni di intelligenza artificiale generativa.

Parallelamente agli investimenti interni nell’IA, Amazon sta cercando di migliorare anche la sua assistente vocale, Alexa. L’azienda ha annunciato di voler riavviare Alexa per renderla più intelligente, cercando di farla sembrare come se stesse pensando invece di fornire semplicemente informazioni da un database. Per questo, l’azienda ha assunto candidati con esperienza nei sistemi di dialogo o nel recupero di informazioni.

Questi sforzi riflettono la crescente attenzione di Amazon verso l’IA generativa e i chatbot, come ChatGPT di OpenAI, Bard di Google e Bing di Microsoft. L’azienda sta cercando di intensificare il suo gioco in tutti i settori, da Alexa a Code Whisperer, per tenere il passo con la concorrenza nel campo dell’intelligenza artificiale generativa e attrarre l’attenzione degli utenti. Nonostante l’azienda sia sempre stata conosciuta per il suo core business dell’e-commerce, sta ora puntando con decisione sulla tecnologia dell’IA per il suo futuro.

Di Fantasy