Oggi, Anonybit ha annunciato un’ulteriore estensione di 3 milioni di dollari al suo round iniziale di finanziamento, portando il totale raccolto finora a 8 milioni di dollari.
Questo round aggiuntivo è stato condotto da JAM FINTOP, con la partecipazione di Connecticut Innovations. Anonybit ha dichiarato che utilizzerà questi fondi per continuare a sviluppare il suo sistema di punta, progettato per proteggere e rendere anonime le informazioni sull’identità, ora noto come “Anonybit Genie”.
Frances Zelazny, co-fondatore e CEO di Anonybit, ha commentato: “Leggendo le notizie, continuiamo a essere allarmati dal crescente tasso di frodi, il che suggerisce che le soluzioni attuali rappresentano solo dei rimedi temporanei. Quando riflettiamo sulla causa principale, tutto si riduce a due elementi. I dati personali sono conservati in centrali di raccolta impossibili da proteggere, e consentiamo l’utilizzo di questi dati per l’autenticazione. È un ciclo senza fine. Molti attori del settore stanno espandendo le proprie offerte per affrontare casi d’uso più ampi nell’ambito dell’identità, ma solo Anonybit può rompere il paradigma attuale, rendendo sicura l’archiviazione dei dati biometrici.”
Zelazny ha una vasta esperienza nel settore, avendo prestato servizio nell’unità 8200 all’interno delle Forze di Difesa Israeliane e lavorato con successo su progetti come BioCatch e Tapingo, entrambi acquisiti da Grubhub.
Anonybit sfrutta la sua esperienza precedente nei campi della biometria e dei pagamenti, offrendo un “Decentralized Biometrics Cloud”, il sistema Anonybit Genie per l’autenticazione senza password basato su questo cloud e un archivio dati decentralizzato.
Secondo quanto riportato sul sito web dell’azienda, il cloud biometrico decentralizzato utilizza l’elaborazione multipartitica e prove a conoscenza zero.
Nel frattempo, Anonybit Genie consente l’autenticazione verificando se ciascuno dei bit anonimizzati contribuisce alle credenziali di sicurezza richieste, senza mai riunire i dati in un insieme completo. Questo sistema supporta il Security Assertion Markup Language (SAML).
La società afferma: “Lavorando su dispositivi e applicazioni, Anonybit fornisce una risposta di autenticazione senza mai rivelare i dati biometrici originali.”
Inoltre, il data vault decentralizzato consente alle aziende di archiviare dati non biometrici, ma comunque sensibili, in un altro livello anonimo ospitato nel cloud.
Tutti gli strumenti di Anonybit sono conformi allo standard SOC 2 Tipo II e l’azienda ha ottenuto la certificazione ISO 27001.
Oltre all’annuncio di questa estensione di finanziamento, Anonybit ha annunciato due nuove nomine di alto livello: Limor Elbaz, precedentemente coinvolto nella leadership delle vendite presso Imperva e Peerlyst, è stato nominato Chief Revenue Officer. Nel frattempo, Al Pascual, ex analista del settore presso Javelin Research e co-fondatore di Breach Clarity, si è unito al comitato consultivo di Anonybit.
Con questi nuovi finanziamenti e l’impegno a migliorare la sicurezza attraverso l’anonimizzazione e la decentralizzazione dei dati, Anonybit sembra ben posizionata per continuare a crescere e affermarsi nel contesto in rapida evoluzione della sicurezza del software aziendale.