Microsoft ha rilasciato in sordina un’app mobile per il suo chatbot di intelligenza artificiale (AI) “CoPilot” alla fine dello scorso anno, ma finora non sembra avere avuto un impatto significativo sul numero di utenti o sulle entrate di “ChatGPT” di OpenAI. Nonostante le aspettative che la versione gratuita di Co-Pilot potesse influenzare l’adozione di ChatGPT, sembra che ciò non sia ancora avvenuto.
TechCrunch ha riportato i risultati di un’analisi condotta da Appcure, una specializzata in statistiche sugli app store, che suggerisce che l’app MS Co-Pilot, che utilizza GPT-4 e “Dali 3” gratuitamente, non abbia ancora impattato sulle installazioni o sulle entrate di ChatGPT. Questi dati sembrano confermare questa impressione.
L’app MS Co-Pilot è stata inizialmente rilasciata su Google Play il 20 dicembre dello scorso anno e sull’App Store di Apple il 28 dicembre. Al 5 gennaio, aveva registrato 2,1 milioni di download. Durante questo periodo, il numero di download giornalieri ha raggiunto il picco di 413.000, ma poi è diminuito, con soli 194.000 download il 5 gennaio. Gli Stati Uniti rappresentano il 24% di questi download, seguiti da Germania, India, Italia e Regno Unito. Le app Android costituiscono il 59% delle installazioni, mentre le app iOS rappresentano il 41%.
D’altra parte, ChatGPT ha visto l’aggiunta di 4,2 milioni di download nello stesso periodo. Anche se i download di ChatGPT sono diminuiti nel mese di dicembre, questa tendenza era iniziata prima del lancio di Co-Pilot.
OpenAI ha dichiarato: “Non c’è nulla che suggerisca che Co-Pilot abbia un impatto sulle installazioni o sulle entrate di ChatGPT, e ChatGPT continua a crescere”.
Secondo AppFigure, la mancanza di promozione da parte di Microsoft sembra essere la ragione principale di questa situazione. Il lancio di Co-Pilot non ha attirato l’attenzione dei potenziali utenti, e l’app non è apparsa nelle classifiche per alcuni giorni dopo il suo rilascio su Google Play, probabilmente a causa della mancanza di annunci o promozioni sul Google Play Store. La stessa situazione si è ripetuta quando è stata rilasciata sull’Apple App Store. Anche se gli annunci di ricerca di Apple avrebbero potuto far emergere CoPilot come risultato principale nelle ricerche correlate, Microsoft non sembra aver sfruttato appieno questa opportunità.
Nel frattempo, ChatGPT ha generato quasi 30 milioni di dollari (circa 40 miliardi di won) in entrate dalla sua app mobile fino a novembre 2023, con oltre 500.000 download nei primi 6 giorni dal lancio, confermandosi come una delle app più performanti degli ultimi anni.
Nonostante i risultati finora ottenuti, alcuni esperti prevedono che, con il tempo, la quota di mercato di Co-Pilot possa crescere, dato che è una soluzione gratuita e che Microsoft sta cercando di estendere l’utilizzo della tecnologia AI anche oltre i dispositivi mobili, ad esempio, attraverso l’introduzione di un pulsante co-pilota sui PC.