Apple ha recentemente tenuto il suo altamente atteso “Apple Event”, ma sorprendentemente, non ha mai menzionato il termine “AI” neanche una volta. Nonostante non abbiano fatto riferimento esplicito all’intelligenza artificiale, Apple ha presentato una nuova serie di prodotti che includono miglioramenti nei semiconduttori che alimentano le più recenti funzionalità di “apprendimento automatico” e “motori neurali”.
Vin Vashistha, consulente AI, ha notato che Apple sta adottando un approccio all’intelligenza artificiale che si concentra sul valore dei prodotti anziché sulle tecnologie sottostanti. I presentatori hanno parlato di “machine learning” e hanno subito spiegato come questa tecnologia migliora l’esperienza degli utenti o produce risultati specifici.
Tuttavia, c’è chi critica questa scelta. Suhail, fondatore di Playground AI, ha suggerito che Apple potrebbe non stanno sfruttando appieno il potenziale dell’intelligenza artificiale e che potrebbero avere bisogno di investire di più in questa direzione.
Ma è importante notare che Apple ha investito considerevoli risorse nella ricerca e nello sviluppo, destinando quasi 22,6 miliardi di dollari alle tecnologie legate all’intelligenza artificiale, compresa l’intelligenza artificiale generativa. Hanno anche annunciato un aumento del budget per lo sviluppo di intelligenza artificiale conversazionale, mirando a migliorare Siri e consentire ai clienti di automatizzare attività tramite comandi vocali.
Gli sforzi di Apple nell’ambito dell’intelligenza artificiale sono evidenti nei nuovi prodotti presentati all’evento, anche se la parola “AI” non è mai stata pronunciata. Questo differisce notevolmente da Google e Microsoft, che sembrano fare un uso molto più esplicito dell’intelligenza artificiale per promuovere i propri prodotti e servizi.
Non è la prima volta che Apple evita deliberatamente di utilizzare il termine “AI” in modo esplicito. Anche cinque mesi fa, durante una conferenza sugli utili, Tim Cook ha menzionato l’intelligenza artificiale solo in risposta a una domanda.
Al contrario, altri leader tecnologici come Sundar Pichai di Google e Satya Nadella di Microsoft hanno menzionato ripetutamente l’intelligenza artificiale durante le loro presentazioni.
Apple sembra concentrarsi su comunicare il valore dei suoi prodotti piuttosto che sulle tecnologie che li alimentano. Ad esempio, il nuovo Apple Watch Series 9 presenta un chip migliorato con un “motore neurale” a quattro core che migliora notevolmente le prestazioni di apprendimento automatico. Inoltre, Apple sta cercando di migliorare l’esperienza degli utenti con Siri, rendendo le risposte più veloci e sicure grazie a un potente motore neurale.
Il chip di apprendimento automatico ha anche permesso nuove interazioni con il dispositivo, come il “doppio tocco” per eseguire varie azioni, utilizzando algoritmi di apprendimento automatico avanzati.
L’iPhone 15 introduce la “Next Gen Portraits”, che utilizza l’apprendimento automatico per migliorare la modalità ritratto, semplificando l’esperienza fotografica per gli utenti.
In generale, Apple sembra concentrarsi sul trasmettere efficacemente il suo messaggio ai clienti e agli stakeholder, evitando deliberatamente di distogliere l’attenzione dalla tecnologia sottostante. Questo approccio differisce notevolmente da quello di altre aziende tecnologiche ed è un esempio di genialità nel marketing. Apple conosce i suoi clienti e sa cosa è importante per loro, e questo si riflette nei suoi prodotti e nella sua comunicazione.