Apple ha recentemente ottenuto lo status di osservatore nel consiglio di amministrazione di OpenAI, una mossa che segue la loro collaborazione nel campo dell’intelligenza artificiale annunciata il mese scorso. Phil Schiller, ex responsabile del marketing e attuale responsabile dell’App Store di Apple, parteciperà in qualità di osservatore senza diritto di voto, come riportato da Bloomberg il 2 luglio.
Gli osservatori come Schiller hanno il permesso di assistere alle riunioni del consiglio e osservare il processo decisionale, ma non possono partecipare alle votazioni. Microsoft, che ha investito 13 miliardi di dollari in OpenAI, ha anche un ruolo simile come osservatore nel consiglio di amministrazione.
Questa decisione segna un’equiparazione tra Apple e Microsoft, entrambe coinvolte in OpenAI. Apple ha recentemente integrato ChatGPT di OpenAI in Siri, rafforzando il suo impegno nell’intelligenza artificiale con il servizio “Apple Intelligence”.
Tuttavia, la situazione potrebbe portare a tensioni dato che Apple e Microsoft sono storici rivali. In particolare, in riunioni in cui si discuteranno strategie future di intelligenza artificiale tra OpenAI e Microsoft, potrebbe esserci un potenziale conflitto se i dirigenti di Apple partecipassero attivamente.
Questa mossa di Apple è considerata insolita, dato che è raro che dirigenti senior di una società entrino nel consiglio di amministrazione di un partner. Un esempio simile è stato l’investimento di Apple di 1 miliardo di dollari in Didi Global e la partecipazione temporanea al suo consiglio di amministrazione.