In un’interessante sviluppo, il governo canadese ha annunciato i suoi piani per coinvolgere il pubblico nella creazione di un “codice di condotta volontario” da adottare dalle aziende operanti nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa.
La notizia, inizialmente riportata da The National Post, è emersa grazie alla scoperta di una nota dettagliata sulle consultazioni pubbliche che è stata erroneamente pubblicata sul sito “Consulting with Canadians” del governo. La scoperta è stata fatta dal professor Michael Geist dell’Università di Ottawa, che ha condiviso l’informazione sui social media. Secondo quanto riportato, le consultazioni coinvolgeranno le parti interessate dall’8 agosto al 14 settembre.
Il codice di condotta volontario per i sistemi di intelligenza artificiale generativa sarà sviluppato attraverso l’ente governativo “Innovation, Science and Economic Development Canada” (ISED) e punta a garantire che le aziende adottino misure di sicurezza, protocolli di test e pratiche di divulgazione.
Audrey Champoux, portavoce dell’ISED, ha dichiarato in una e-mail a VentureBeat che i funzionari dell’ente hanno già iniziato a consultare esperti di intelligenza artificiale provenienti da diverse aree, tra cui l’ambiente accademico, l’industria e la società civile. Tuttavia, al momento non è prevista una consultazione pubblica aperta.
I documenti interni rivelano che il codice di condotta volontario mira a stabilire una base di fiducia e a facilitare la transizione delle aziende verso futuri quadri normativi. Si prevede che il codice rappresenterà un passo iniziale verso l’implementazione di regolamenti vincolanti. La sua formulazione è stata fatta in stretta collaborazione con aziende di intelligenza artificiale, esperti accademici e rappresentanti della società civile per garantire la sua efficacia e integrità.
Michelle Rempel, membro del parlamento del Partito Conservatore del Canada, ha espresso sorpresa riguardo all’aspetto delle consultazioni. Ha sottolineato l’importanza di coinvolgere il Parlamento in maniera bipartisan per evitare polarizzazioni e affrontare la questione in modo concreto.
François-Philippe Champagne, Ministro dell’Innovazione, della Scienza e dell’Industria, ha ribadito l’importanza di sviluppare nuove linee guida per l’intelligenza artificiale generativa avanzata. Ha sottolineato che le consultazioni rappresentano una fase cruciale per il futuro dell’intelligenza artificiale in Canada.
Il codice di condotta volontario stabilisce dei limiti per le aziende che utilizzano intelligenza artificiale. Gli obiettivi includono l’addestramento su dati rappresentativi, la prevenzione di output distorti e l’uso di tecniche di “red teaming” per individuare e correggere difetti nei sistemi. Il codice sottolinea anche l’importanza di un’etichettatura chiara per i contenuti generati dall’intelligenza artificiale e l’incoraggiamento alla divulgazione delle informazioni interne per instillare fiducia tra gli utenti.
Maggiori aziende tecnologiche, tra cui Google, Microsoft e Amazon, hanno manifestato il loro sostegno ai piani governativi, affermando che parteciperanno alle consultazioni. Amazon ha elogiato l’approccio di “rischi effettivi e guardrail basati sui casi” per fornire chiarezza legale alle aziende.
L’iniziativa del governo canadese va oltre il codice di condotta volontario. È stata anche proposta una legislazione, tra cui l’Artificial Intelligence and Data Act (AIDA), che stabilisce requisiti per i “sistemi ad alto impatto”. I dettagli precisi saranno definiti dall’ISED e dovrebbero essere implementati almeno due anni dopo l’approvazione del disegno di legge.
Attraverso la creazione di questo codice di condotta, il Canada si posiziona come un leader nel promuovere pratiche responsabili nel campo dell’intelligenza artificiale a livello globale. Questo sforzo si allinea con iniziative simili negli Stati Uniti e nell’Unione Europea e dimostra l’impegno del governo canadese nel plasmare lo sviluppo dell’IA a beneficio dell’intera società.