Josh Olin, imprenditore e fondatore di WeGPT.ai, ha recentemente condiviso su Twitter il suo percorso di apprendimento con GPT-4. Nel giro di sette mesi, a partire da aprile, Olin ha sfruttato GPT-4 per sviluppare la capacità di recuperare dati HTTP da un endpoint API, pur imparando Python da zero.
Durante questo processo, il codice creato è stato caricato su Gist, permettendo a Olin di migliorare continuamente il proprio lavoro con l’aiuto di GPT-4, richiedendo nuove funzionalità, apportando miglioramenti e correggendo errori.
Questo esempio dimostra come GPT-4 possa agire da mentore nella programmazione, incoraggiando anche chi non ha esperienza in questo campo a sperimentare e creare applicazioni. In passato, diventare un programmatore Python richiedeva una formazione formale di quattro anni o corsi e certificazioni che potevano durare dai 6 ai 12 mesi. Oggi, con GPT-4, è possibile programmare in pochi minuti, acquisendo conoscenze in Python nel processo.
Daniel Ávila Arias, co-fondatore di CodeGPT, ha evidenziato l’efficacia di GPT-4 nella revisione del codice Python, condividendo un video sull’uso dell’estensione CodeGPT con OpenAI.
GPT-4 Vision rappresenta un’ulteriore evoluzione, trasformando semplici immagini e schizzi in codice programmabile. GPT-4 e ChatGPT hanno aperto nuove strade nell’autoapprendimento, sollevando interrogativi sul ruolo futuro degli insegnanti. Uno studio dell’Università di Toronto ha rilevato che strumenti di assistenza alla codifica AI, come OpenAI Codex, hanno migliorato l’efficienza dei programmatori principianti.
Le grandi aziende tecnologiche stanno sempre più spostando il loro focus sull’educazione degli utenti e sull’insegnamento della programmazione. Google, ad esempio, offre piattaforme cloud per sviluppatori Python e corsi di programmazione.
Con gli sviluppi dell’IA nel 2023, si sta osservando un cambiamento nel panorama dell’apprendimento e dell’occupazione. Mathew Candy, partner globale di IBM per l’intelligenza artificiale generativa, ha sottolineato che non è più necessaria una laurea in informatica per lavorare nel settore tecnologico.
Si prevede che nel 2024 ci saranno ulteriori sviluppi in GPT-4, con l’emergere di nuovi casi d’uso pratici nella programmazione.