Il frammento audio “fai clic qui per ascoltare questo articolo” che trovi su alcune pagine Web è estremamente utile per coloro che hanno difficoltà con la lettura o per chi ha poco tempo da dedicare alla lettura in un mondo sempre più frenetico.
ElevenLabs, una startup specializzata in intelligenza artificiale vocale, ha lanciato questa settimana Audio Native, un lettore audio che racconta automaticamente il contenuto delle pagine Web utilizzando la tecnologia di sintesi vocale dell’azienda.
Questa è solo l’ultima delle molte funzionalità che ElevenLabs ha implementato recentemente. Nella stessa settimana, hanno anche rilasciato ElevenLabs Reader, che può leggere il testo da pagine Web e documenti in 11 voci diverse, e offre la possibilità di parlare 29 lingue e di doppiare film.
Audio Native è disponibile a $11 al mese per il livello “creatore” e include anche metriche integrate e una dashboard per monitorare l’engagement degli ascoltatori.
ElevenLabs ha già fornito le sue capacità a diverse pagine Web, tra cui il proprio blog, un articolo sull’uso dell’intelligenza artificiale per la SEO da bensbites.com e un articolo del New Yorker. Anche The Atlantic e The New York Times hanno utilizzato i servizi di ElevenLabs.
Secondo ElevenLabs, per utilizzare Audio Native su un sito Web, gli utenti devono fornire un breve snippet di HTML e personalizzare alcune impostazioni come il colore del testo e lo sfondo del lettore audio.
ElevenLabs ha già collaborato con HarperCollins Publishers per produrre audiolibri generati dall’intelligenza artificiale e ha lanciato un mercato in cui gli utenti possono vendere la propria voce clonata in cambio di denaro.
Tuttavia, l’azienda è stata anche al centro delle polemiche, soprattutto per quanto riguarda la generazione musicale e l’utilizzo di materiale protetto da copyright per addestrare i suoi modelli.
Nonostante la concorrenza nel settore dell’IA vocale sia alta, ElevenLabs continua a innovare, cercando di offrire soluzioni sempre più avanzate e personalizzate.