I negoziati tra xAI, la startup di intelligenza artificiale di Elon Musk, e Oracle per un contratto di locazione di server su larga scala sono falliti. Oracle ha quindi deciso di fornire a Microsoft 100.000 GPU, inizialmente destinate a xAI, per supportare lo sviluppo dei modelli OpenAI.
Secondo quanto riportato da The Information, xAI ha negoziato per anni per affittare i server cloud di Oracle per circa 10 miliardi di dollari, ma le trattative non sono andate a buon fine. Il motivo principale dell’interruzione è stato descritto come le richieste irragionevoli da parte di xAI. Elon Musk avrebbe voluto che il data center fosse costruito più rapidamente rispetto ai piani di Oracle.
Inoltre, Oracle ha manifestato preoccupazioni riguardo ai problemi di alimentazione elettrica a Memphis, Tennessee, dove xAI aveva intenzione di costruire il proprio data center: xAI ha deciso di costruire il proprio data center AI a Memphis, utilizzando chip NVIDIA forniti da Dell e Supermicro.
Nel frattempo, Oracle ha deciso di fornire a Microsoft 100.000 GPU H100, inizialmente destinate a xAI, dopo che le trattative con quest’ultima sono fallite. Questo segue l’annuncio di Oracle del mese scorso di un contratto di locazione con Microsoft, che include la fornitura di server basati su GPU NVIDIA per OpenAI. Il supercomputer originariamente previsto per xAI è stato adattato per questo nuovo contratto.
Elon Musk ha quindi assicurato a OpenAI la capacità delle GPU precedentemente garantite per xAI, contribuendo a mantenere la competitività nel settore.