Greg Brockman, co-fondatore e presidente di OpenAI, ha annunciato il suo ritorno all’azienda dopo una pausa di tre mesi. Il 12 novembre 2024, attraverso un post su X (precedentemente noto come Twitter), Brockman ha comunicato la fine della sua “vacanza più lunga di sempre”, confermando il suo rientro in OpenAI.
Durante la sua assenza, OpenAI ha attraversato una fase di trasformazione significativa, ottenendo una valutazione di 157 miliardi di dollari e assicurando un finanziamento di 6,6 miliardi di dollari. L’azienda ha inoltre avviato la transizione verso una struttura a scopo di lucro, affrontando nel contempo la partenza di figure chiave come Mira Murati, Chief Technology Officer.
Al suo ritorno, Brockman ha espresso l’intenzione di “ricostruire OpenAI”, indicando un coinvolgimento attivo nelle principali questioni aziendali, tra cui la transizione verso una struttura a scopo di lucro e la gestione del personale. Ha inoltre annunciato una nuova collaborazione con il CEO Sam Altman, focalizzata su sfide tecniche cruciali, sebbene i dettagli specifici non siano stati divulgati.
Durante l’assenza di Brockman, OpenAI ha lanciato il modello “o1” e ha partecipato a eventi internazionali, tra cui l’SK AI Summit in Corea del Sud. Il ritorno di Brockman è visto come un passo strategico per rafforzare la leadership tecnica e guidare l’azienda attraverso le sue prossime fasi di sviluppo.
La comunità tecnologica osserva con interesse come il ritorno di Brockman influenzerà le future iniziative di OpenAI, in particolare in un periodo di rapida evoluzione nel campo dell’intelligenza artificiale. La sua esperienza e leadership saranno fondamentali per navigare le sfide e le opportunità che attendono l’azienda.