Il Museo Santeru di San Vero Milis si prepara a introdurre una novità tecnologica che promette di arricchire l’esperienza dei visitatori: l’adozione dell’intelligenza artificiale (IA) come guida interattiva. Questo progetto sperimentale, previsto per febbraio 2025, mira a offrire un approfondimento personalizzato e accessibile sul patrimonio storico e archeologico del territorio.

La novità consiste nell’installazione di una postazione informatica dedicata all’interno del museo, dotata di un sistema basato sull’IA. Ogni visitatore avrà la possibilità di interagire con questa guida digitale, utilizzando il linguaggio naturale per porre domande e ricevere risposte dettagliate. Le informazioni fornite saranno tratte da articoli scientifici accuratamente selezionati, garantendo così l’affidabilità e la precisione dei contenuti.

Il sistema sarà disponibile in italiano e inglese, permettendo di raggiungere un pubblico più ampio, inclusi i turisti stranieri. Questa iniziativa non intende sostituire le guide fisiche, ma piuttosto integrarle, offrendo ai visitatori la possibilità di approfondire temi specifici di loro interesse in modo autonomo. Inoltre, la natura interattiva della guida digitale si rivela particolarmente attrattiva per le giovani generazioni, stimolando un approccio più dinamico e coinvolgente alla cultura.

L’introduzione dell’IA nel contesto museale rappresenta un passo significativo verso la democratizzazione della conoscenza. Consentendo l’accesso a testi scientifici specialistici, il museo abbassa le barriere tradizionali alla cultura, rendendo le informazioni più fruibili e comprensibili per tutti. Questo approccio innovativo promuove una divulgazione scientifica più inclusiva e partecipativa.

La presentazione ufficiale del progetto è prevista per febbraio 2025, con l’obiettivo di avviare una fase di sperimentazione che permetta di raccogliere feedback e ottimizzare il servizio. Se il progetto avrà successo, potrebbe fungere da modello per altre istituzioni culturali, incoraggiando l’adozione di tecnologie avanzate per arricchire l’offerta museale e promuovere una fruizione più interattiva e informata del patrimonio culturale.

Di Fantasy