IBM ha lanciato IBM Concert, uno strumento di automazione basato sull’intelligenza artificiale progettato per aiutare le aziende a gestire l’incremento di complessità delle moderne applicazioni. Utilizzando l’intelligenza artificiale di Watson, Concert fornisce agli utenti una visione dettagliata delle operazioni delle loro applicazioni, facilitando la semplificazione dei processi, la riduzione della complessità e la promozione dell’innovazione.

Con la spesa IT mondiale per il software destinata a superare i 1.000 miliardi di dollari nel 2024 e il numero di applicazioni native del cloud in costante aumento, le aziende si trovano ad affrontare una vasta quantità di dati, dipendenze e interconnessioni. IBM Concert affronta questa sfida fornendo una visione completa delle applicazioni connesse e generando analisi, visualizzazioni e consigli basati sull’intelligenza artificiale.

Il processo di configurazione di IBM Concert è progettato per essere semplice e intuitivo. Gli utenti iniziano collegando le applicazioni e i set di strumenti supportati alla piattaforma, consentendo al potente motore di intelligenza artificiale di Concert di scoprire automaticamente i dati rilevanti sulle operazioni delle applicazioni. Successivamente, l’intelligenza artificiale esplora l’architettura dell’applicazione, individuando connessioni complesse, dipendenze e opportunità di ottimizzazione.

Una caratteristica chiave di IBM Concert è la vista a 360 gradi, che offre una visione unificata dell’ambiente applicativo dell’utente. Questo elimina la necessità di dashboard isolate e fornisce una panoramica completa delle applicazioni in un’interfaccia dinamica e intuitiva. La vista a 360 gradi fornisce informazioni critiche sui rischi e una sintesi dei dati raccolti da più applicazioni, rivelando flussi comuni precedentemente non disponibili.

IBM Concert sarà disponibile a partire dal 18 giugno 2024, con un focus iniziale su tre casi d’uso critici: gestione dei rischi per la sicurezza delle applicazioni, gestione della conformità delle applicazioni e gestione dei certificati delle applicazioni. La piattaforma si evolverà nel tempo, includendo ulteriori casi d’uso e aree di interesse come costi, osservabilità, sicurezza e networking.

Per la gestione del rischio, Concert consente la definizione proattiva delle priorità, la mitigazione delle vulnerabilità delle applicazioni e il tracciamento delle vulnerabilità. Per la gestione della conformità, aiuta gli utenti a gestire gli standard di sicurezza man mano che le applicazioni crescono. Infine, per la gestione dei certificati, identifica e monitora il ciclo di vita dei certificati e prioritizza gli sforzi di rinnovo.

I consulenti IBM sono disponibili per assistere i clienti nella definizione di strategie AIOps, con particolare attenzione al rischio, alla conformità e alla gestione dei certificati, aiutando così le aziende a sfruttare appieno la potenza di IBM Concert e altre tecnologie per gestire la complessità IT negli ambienti cloud ibridi.

Di Fantasy