L’intelligenza artificiale sta sviluppando un senso dell’olfatto: cosa potrebbe significare in pratica un naso digitale?
Sappiamo già che possiamo insegnare alle macchine a vedere. I sensori consentono alle auto autonome di acquisire informazioni visive e prendere decisioni su cosa fare dopo quando sono in viaggio.
Ma lo sapevi che anche le macchine possono odorare?
Aryballe , una startup che utilizza l’intelligenza artificiale e la tecnologia dell’olfatto digitale per imitare l’olfatto umano, aiuta i propri clienti aziendali a trasformare i dati sugli odori in informazioni fruibili.
Saresti sorpreso di quanti casi d’uso pratici ci siano per una tecnologia come questa. Ho intervistato Sam Guillaume, CEO di Aryballe, e gli ho chiesto come funziona l’olfatto digitale, come viene attualmente utilizzato sul mercato e quali sono le sue previsioni per il futuro della tecnologia dei profumi.
Come lo sa il naso
I nostri nasi umani lavorano elaborando molecole di odore rilasciate da oggetti organici e inorganici. Quando l’energia negli oggetti aumenta (attraverso la pressione, l’agitazione o i cambiamenti di temperatura), gli odori evaporano, permettendoci di inalarli e assorbirli attraverso le nostre cavità nasali.
Gli odori quindi stimolano i nostri neuroni olfattivi nasali e il bulbo olfattivo. Il nostro cervello raccoglie altre informazioni (come segnali visivi e ricordi di cose che abbiamo annusato prima) per identificare l’odore e decidere cosa fare dopo.
Come funziona l’olfatto digitale
L’olfatto digitale imita il modo in cui gli esseri umani odorano catturando le firme degli odori utilizzando biosensori, quindi utilizzando soluzioni software per analizzare e visualizzare i dati sull’odore. L’intelligenza artificiale (AI) interpreta le firme e le classifica sulla base di un database di odori raccolti in precedenza.
“Negli ultimi anni, la tecnologia ci ha permesso di duplicare essenzialmente il modo in cui funziona effettivamente l’olfatto umano”, afferma Guillaume. “E portando questa tecnologia su tecniche prontamente disponibili come i semiconduttori, ad esempio, possiamo realizzare sensori piccoli, convenienti, facili da usare ed economici. In termini di prestazioni e la sua capacità di discriminare gli odori, è abbastanza vicino al modo in cui funziona il tuo naso “.
Casi d’uso pratici per l’olfatto digitale
In che modo tutti questi dati sull’olfatto digitale si trasformano in informazioni preziose per le aziende?
L’analisi degli odori può aiutare le aziende a fare cose come:
● Progettare la perfetta “macchina nuova” odora nell’industria automobilistica
● Prevedere quando è necessario eseguire la manutenzione su apparecchiature industriali o automobilistiche
● Rileva automaticamente il deterioramento degli alimenti negli elettrodomestici di consumo
● Rifiutare o approvare la fornitura di materie prime
● Ridurre i tempi di ricerca e sviluppo per nuovi cibi e bevande
● Garantire che le fragranze dei prodotti per la cura personale come deodoranti e shampoo durino a lungo
● Offri ai motociclisti la massima tranquillità sui trasporti pubblici emettendo un odore ambientale
● Creare dispositivi per la cura personale e sensori di salute che utilizzano gli odori per rilevare problemi e avvisare gli utenti
Sfruttare il potere dei dati sugli odori
In futuro, aziende come Aryballe collaboreranno potenzialmente a progetti che creeranno biblioteche digitali degli odori per le aziende, o addirittura creeranno dispositivi che aiuteranno i pazienti COVID-19 a recuperare l’olfatto.
Cerca ulteriori progressi poiché possiamo continuare a trovare modi per insegnare ai computer come percepire il mondo che li circonda e utilizzare i dati che raccolgono per aiutarci nella nostra vita quotidiana.
Scopri di più sulla tecnologia di Aryballe qui e scopri di più sull’apprendimento automatico e sull’intelligenza artificiale sul mio blog.