Il lancio di “Apple Intelligence” è stato rimandato. Questo nuovo sistema di intelligenza artificiale non sarà disponibile con l’iPhone 16 in uscita a settembre, ma sarà introdotto come aggiornamento software a partire da ottobre.

Secondo Bloomberg, Apple prevede di rilasciare i nuovi sistemi operativi iOS 18 e iPadOS 18 a settembre. Solo successivamente, a ottobre, Apple Intelligence sarà disponibile come aggiornamento.

Di conseguenza, il primo iPhone 16 che arriverà ai consumatori quest’anno non avrà Apple Intelligence preinstallato. Alcune funzioni di questo sistema AI saranno aggiunte tramite futuri aggiornamenti software.

Il rinvio è dovuto alla necessità di dare tempo agli sviluppatori per testare il sistema e risolvere eventuali problemi di stabilità. Tuttavia, Apple prevede di offrire versioni beta di Apple Intelligence agli sviluppatori con iOS 18.1 e iPadOS 18.1 già questa settimana.

È raro che Apple fornisca in anticipo il software agli sviluppatori prima del rilascio ufficiale. Questo sembra essere un tentativo di ottenere feedback per risolvere problemi e ottimizzare il sistema prima della sua introduzione ai consumatori.

Anche se Apple Intelligence arriverà con iOS 18.1 e iPadOS 18.1 a ottobre, non ci saranno aggiornamenti per Siri, che attualmente utilizza i dati sul dispositivo per rispondere alle domande e interpretare ciò che l’utente ha sullo schermo.

Siri potrebbe essere integrato con ChatGPT negli Stati Uniti entro la fine dell’anno, ma l’espansione ad altre lingue potrebbe richiedere diversi anni. L’inclusione completa di Apple Intelligence nell’iPhone è attesa tra la fine del 2024 e la prima metà del 2025, con le principali lingue che potrebbero dover aspettare fino alla primavera del 2025 per avere la funzione chatbot AI di Siri.

Nel frattempo, Samsung ha lanciato nuovi prodotti come il “Galaxy Z Fold 6” e il “Galaxy Z Flip 6”, dotati di varie funzioni AI. Se la serie Galaxy S25, in arrivo all’inizio del prossimo anno, migliorerà significativamente le funzionalità AI, il divario con Apple potrebbe ampliarsi ulteriormente.

Di Fantasy