Meta ha recentemente avviato una delle iniziative più ambiziose nel panorama dell’intelligenza artificiale: la creazione del laboratorio segreto TBD Lab, parte integrante del nuovo Meta Superintelligence Labs (MSL). Questo laboratorio è stato concepito con l’obiettivo di sviluppare un’intelligenza artificiale superiore, capace di ragionamento avanzato e autonomia, ponendo Meta in diretta competizione con giganti come OpenAI e Google.
Il laboratorio TBD Lab, acronimo di “To Be Determined”, è stato istituito sotto la guida di Jack Rae, un ex ricercatore di Google DeepMind, noto per il suo ruolo nello sviluppo dei modelli linguistici “Chinchilla” e “Gemini”. Rae è stato scelto per dirigere il progetto di aggiornamento del modello linguistico Llama, con l’obiettivo di creare una versione più potente e versatile, internamente denominata “Llama 4.5” o “Llama 4.X”.
Per realizzare questa ambiziosa visione, Meta ha intrapreso una massiccia campagna di reclutamento, attirando oltre 18 ricercatori da OpenAI e numerosi esperti da Google, tra cui Tong He e Yuanzhong Xu. Le offerte economiche sono state straordinarie, con pacchetti salariali che in alcuni casi hanno raggiunto il miliardo di dollari distribuito su più anni. Inoltre, Meta ha trasferito internamente nove membri del proprio team di infrastruttura a TBD Lab, dopo che erano stati contattati dalla startup Thinking Machines Lab, fondata dall’ex dirigente di OpenAI, Mira Murati.
L’obiettivo principale di TBD Lab è sviluppare un modello linguistico avanzato che superi le capacità degli attuali modelli di intelligenza artificiale, come GPT-5 di OpenAI. In una comunicazione interna, il Chief AI Officer di Meta, Alexandr Wang, ha sottolineato i progressi significativi ottenuti grazie alla collaborazione tra i vari team di Meta, evidenziando come questa sinergia abbia permesso di accelerare lo sviluppo e di raggiungere risultati pionieristici in tempi più brevi.
Meta ha delineato una visione ambiziosa per il futuro dell’intelligenza artificiale, puntando a creare un’intelligenza artificiale generale (AGI) che possa essere utilizzata da chiunque, ovunque. Il CEO Mark Zuckerberg ha descritto questa tecnologia come una rivoluzione in grado di migliorare tutti i sistemi esistenti e di abilitare la creazione di nuove idee e invenzioni oggi impensabili.