Un senior grafico e visual designer di Accenture, Sai Kaustuv Dasgupta, noto come il Guerriero della sedia a rotelle dell’India, ha condiviso con AIM il suo utilizzo di Microsoft Copilot per gestire i comandi e le attività relative ai contenuti.
Dasgupta, che soffre di osteogenesi imperfetta (OI), una rara malattia genetica che ha causato oltre 50 fratture, il 90% di disturbi locomotori e l’80% di perdita dell’udito, non è l’unico a fare affidamento su questo strumento; molte persone con disabilità ne beneficiano.
Jenny Lay-Flurrie, responsabile dell’accessibilità di Microsoft, ha sottolineato che l’accessibilità non riguarda solo la tecnologia, ma anche la creazione di una cultura di inclusione. Copilot è stato progettato fin dall’inizio pensando all’accessibilità, cambiando le interazioni uomo-computer per renderle più inclusive.
Storicamente, prodotti come Microsoft Office e Windows hanno integrato funzionalità di accessibilità dopo anni di sviluppo, ma Copilot è stato progettato fin dall’inizio con l’accessibilità in mente, rendendo le interazioni uomo-computer più inclusive. Integrato nelle principali app di Microsoft 365, Copilot supporta tecnologie assistive come utility per la lettura dello schermo e input vocale, offrendo un’esperienza utente migliorata.
Ad esempio, Copilot aiuta gli utenti con disabilità a scrivere e-mail più rapidamente, a creare presentazioni PowerPoint tramite comandi vocali e a organizzare i pensieri e le attività, migliorando così la comunicazione e la produttività.
Microsoft ha un impegno a lungo termine nel rendere l’intelligenza artificiale accessibile a tutti, in particolare alle persone con disabilità. Cinque anni fa, durante il Microsoft Build, la società ha annunciato “AI for Accessibility”, un programma quinquennale da 25 milioni di dollari per ispirare gli sviluppatori a creare prodotti basati sull’intelligenza artificiale per i disabili.
Quest’anno, durante il Microsoft Build, la startup di intelligenza artificiale From Your Eyes ha vinto il concorso studentesco Imagine Cup 2024. La startup ha sviluppato un’app mobile e un’API utilizzando GPT-4 e la tecnologia di riconoscimento delle immagini per fornire spiegazioni visive in tempo reale agli utenti con problemi di vista.
From Your Eyes è stato creato da Zülal Tannur, fondatore e CEO, che ha perso completamente la vista all’età di dieci anni ma ha creduto nella possibilità di vedere attraverso la tecnologia.
Anche i concorrenti di Microsoft, come Google e Apple, stanno prendendo sul serio l’accessibilità, introducendo nuove funzionalità per supportare gli utenti con esigenze diverse. Questo impegno dimostra che progettare per esigenze diverse può avere un impatto reale e tangibile.