La conferenza annuale Ignite di Microsoft, ospitata quest’anno nella vibrante Seattle, ha illuminato la scena con una pioggia di rivelazioni e innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale generativa.

Tra gli annunci più eclatanti, Microsoft si è distinta per la sua leadership tecnologica emergente, svelando una gamma di novità: dal lancio di nuovi hardware e software per i chip AI alla promozione di soluzioni di sicurezza all’avanguardia, fino all’apertura verso i formati open source.

Microsoft e Google, in una mossa senza precedenti, si sono unite nel progetto OneTable, una partnership open source con Onehouse. Questo progetto promette di rivoluzionare il mondo dei data lake cloud, segnando un nuovo capitolo nella storia della collaborazione tecnologica.

Con il lancio del ‘Mirroring’, Microsoft introduce una funzionalità rivoluzionaria per la replica dei database, permettendo agli utenti di copiare e consolidare dati da una vasta gamma di fonti esterne, promettendo enormi risparmi sui costi.

Nel campo dell’infrastruttura AI, Microsoft fa un grande salto in avanti con i suoi nuovi chip interni, Maia e Cobalt, progettati per offrire un’elaborazione dati efficiente, scalabile e sostenibile, segnando un punto di svolta nella loro missione infrastrutturale.

In collaborazione con Nvidia, Microsoft lancia il servizio AI Foundry per Azure, dotato dei nuovi modelli Nemotron 3.8B, rafforzando la loro strategia di co-vendita e offrendo alle imprese un potente strumento per creare applicazioni AI personalizzate.

Infine, Microsoft riscrive le regole della sicurezza dei dati AI con gli aggiornamenti a Purview e lancia il Security Copilot e Defender XDR, una nuova frontiera nella sicurezza informatica che utilizza l’intelligenza artificiale generativa per identificare e contrastare minacce sempre più sofisticate.

Ignite 2023 di Microsoft è stata una vera e propria pirotecnica di innovazioni, segnando un nuovo capitolo nell’era dell’intelligenza artificiale generativa.

Di Fantasy