Per la prima volta, NVIDIA applicherà la tecnologia di intelligenza artificiale (AI) ai personaggi non giocanti (NPC) in un videogioco. Questo NPC innovativo utilizza la tecnologia AI direttamente sulla “GPU RTX” di NVIDIA.
Secondo le notizie di Tom’s Hardware e The Verge, il gioco Mecha Break, sviluppato con l'”Avatar Cloud Engine (ACE)” di NVIDIA, verrà lanciato l’anno prossimo. ACE, presentato per la prima volta al Computex dell’anno scorso, permette agli sviluppatori di creare NPC che possono interagire vocalmente con i giocatori.
NVIDIA ha dichiarato che questi NPC saranno in grado di utilizzare “GPT-4o” di OpenAI per riconoscere gli utenti attraverso una webcam, analizzando il loro aspetto o l’ambiente circostante. Inoltre, la voce dell’NPC sarà generata combinando tecnologie del dispositivo e del cloud.
Mecha Break è un gioco multiplayer online in stile “Armored Core”, con mech che ricordano i robot dei film “Transformers”. Sviluppato da Amazing Seasun Games, una compagnia cinese, sarà disponibile su PC (tramite Steam), Xbox e PlayStation, ed è attualmente in preordine.
NVIDIA ha anche rilasciato un video dimostrativo dell’NPC. Sebbene l’IA sia applicata solo a un singolo NPC e le sue risposte siano ancora in fase di test, la velocità di risposta di 300 ms, notevolmente più veloce rispetto al cloud, è un punto positivo. Inoltre, l’NPC può rispondere in più lingue, non solo in inglese.
Questo lancio rappresenta solo l’inizio per NVIDIA, che prevede di ampliare l’uso dell’intelligenza artificiale generativa nei giochi, influenzando non solo gli NPC ma potenzialmente anche l’intera trama dei giochi.