OpenAI ha recentemente rilasciato un importante aggiornamento per la “Modalità vocale avanzata” di ChatGPT, progettato per rendere le conversazioni con l’assistente virtuale più fluide e naturali. L’aggiornamento, annunciato il 24 marzo attraverso un video su YouTube, affronta uno dei principali limiti degli assistenti vocali: l’interruzione frequente delle conversazioni, che spesso impediva agli utenti di esprimersi liberamente. Ora, con la nuova funzionalità, ChatGPT interrompe meno frequentemente, dando agli utenti più tempo per riflettere e raccogliere i propri pensieri senza sentirsi sotto pressione.

Secondo Manuka Strata, ricercatore di OpenAI, questo miglioramento consente agli utenti di avere più libertà nel conversare senza dover riempire ogni silenzio. Le risposte dell’assistente sono diventate più fluide e meno invadenti, offrendo un’esperienza simile a quella di una conversazione umana. Il nuovo comportamento rende le interazioni con ChatGPT meno forzate, consentendo agli utenti di esprimersi con maggiore naturalezza.

L’aggiornamento è disponibile per tutti gli utenti di ChatGPT, ma quelli con abbonamento a pagamento (Plus, Team, Edu, Business e Pro) beneficeranno di un’interazione ancora più raffinata. Per loro, l’assistente AI sarà ancora meno intrusivo, con risposte che saranno più dirette, concise e creative, mantenendo una comunicazione chiara e coinvolgente.

Un altro aspetto importante di questo aggiornamento è la capacità di ChatGPT di adattarsi meglio al contesto delle conversazioni, comprendendo più accuratamente il discorso dell’utente e la situazione in cui si trova. Questo rende le interazioni non solo più naturali, ma anche più contestualizzate e rilevanti.

L’aggiornamento arriva in un momento di crescente concorrenza nel mercato degli assistenti vocali. Altre aziende, come la startup Sesame fondata da Brendan Iribe, co-fondatore di Oculus, stanno sviluppando i propri assistenti vocali AI, Maya e Miles. Nel frattempo, anche Amazon, Google e Apple stanno potenziando i loro assistenti vocali, Alexa, Assistant e Siri, con tecnologie basate su modelli linguistici avanzati e intelligenza artificiale generativa.

Per mantenere la propria posizione nel mercato, OpenAI sta anche lavorando su futuri aggiornamenti, inclusi miglioramenti nella capacità di riconoscere le emozioni e nuove funzionalità di traduzione multilingue in tempo reale, per rendere la sua interfaccia vocale ancora più competitiva.

Di Fantasy